Alcamo, incendio alla Mivas: inquirenti incanalati su una pista
C’è massimo riserbo sulle indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Alcamo sull’inquietante incendio che ha devastato totalmente il capannone dell’associazione culturale Mivas di via Porta Palermo ad Alcamo. Gli investigatori, starebbero però seguendo una privilegiata pista dopo avere ascoltato i vertici del sodalizio, i quali avrebbero fornito elementi utili ed interessati per far luce su quanto accaduto. Purtroppo, l’episodio non ha avuto testimoni oculari, né tantomeno in zona sono presenti impianti di videosorveglianza. I militari ascolteranno anche la proprietaria dell’immobile, una donna di 93 anni, suocera dell’ex capo del genio civile di Trapani Giuseppe Pirrello, finito recentemente nell’occhio del ciclone per un presunto giro di corruzione scoperto dalle fiamme gialle, ma recentemente tornato in libertà dopo 4 mesi di arresti domiciliari. I carabinieri sembrano privilegiare la pista dell’intimidazione, visto gli effetti devastanti del raid doloso. L’edificio è stato dichiarato inagibile dal Genivo Civile, poiché è collassata una delle travi portanti.