Alcamo, in manette spacciatore di cocaina originario di Partinico

Con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alcamo hanno messo le manette ai polsi di Rosario David, pregiudicato di 32 anni, originario di Partinico, ma di fatto domiciliato nella cittadina del trapanese. Nei suoi confronti è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare, a seguito di una prolungata attività d’indagine che, i militari portano avanti nei suoi confronti dallo scorso mese di gennaio. L’uomo, ai primi dell’anno, venne fermato durante un servizio di controllo del territorio. Rosario David venne trovato in possesso di dosi di cocaina, non sufficienti però per comprovare l’attuazione di una concreta attività di spaccio e, perciò, venne solo denunciato. Da quel momento in poi, però i carabinieri avviarono una minuziosa attività di indagine per accertare se l’uomo fosse un semplice consumatore di sostanze stupefacenti o se, diversamente, si rendesse responsabile anche di cessioni di droga. Dopo una lunga serie di servizi di osservazione effettuati anche con l’ausilio di strumentazione tecnica, i militari sono riusciti a dimostrare che Rosario David fosse in realtà un attivissimo spacciatore che si serviva anche di alcuni uomini di fiducia, per concretizzare le vendite di droga. Numerosi, infatti, sono stati gli episodi che i carabinieri hanno avuto modo di riscontrare, delineando così il modus operandi utilizzato dal pregiudicato. Quest’ultimo, infatti, era solito accordarsi preventivamente con i vari acquirenti e, solo successivamente, con appuntamenti fissati in orari e luoghi sempre diversi, li incontrava per la compravendita al dettaglio, consegnando piccoli quantitativi di sostanza , volta per volta. Un’attività, così ben consolidata, da rappresentare un vero e proprio business, con numerosi clienti affezionati, principalmente alcamesi età compresa tra i 18 e i 30 anni. Per Rosario David, sono così scattate le manette.