Castellammare del Golfo, sospesa la raccolta dell’organico
Proseguono, a Castellammare del Golfo, i disagi nella raccolta dei rifiuti organici a causa della chiusura per manutenzione, del nuovo sito individuato, a Ramacca, per conferire l’umido. Il problema sembrava essere stato risolto lunedì scorso, dopo 9 giorni di stop alla raccolta umida dei rifiuti in paese ma ieri la nuova “doccia fredda”, si ferma l’impianto di Ramacca, nel catanese, quindi anche Castellammare, dovrà trovarsi un nuovo sito in cui scaricare. “Dopo l’impossibilità a ricevere dell’impianto di Alcamo, dichiara il sindaco di Castellammare Nicola Rizzo,anche l’altro sito dove avevamo iniziato a conferire l’organico ci ha comunicato, a pochi giorni dalla firma del contratto che, la piattaforma chiude per manutenzione per ben 12 giorni e riaprirà il 26 marzo. Questo significa che continueranno i disagi nella raccolta dell’organico – prosegue Rizzo – che da oggi non sarà ritirato e siamo già al lavoro nel tentativo di individuare una soluzione al problema che sta diventando insostenibile. Continuiamo a far presente alla cittadinanza che la mancata raccolta non dipende dalla nostra volontà e organizzazione, scusandoci ancora una volta per i disagi, invitiamo il Governo regionale- aggiunge il sindaco Nicola Rizzo- a cercare una soluzione quanto più tempestiva possibile poiché gli impianti sono praticamente quasi tutti saturi e non si comprende dove si dovrebbe conferire. Occorrono indirizzi chiari perché non si ripiombi nell’emergenza estiva degli scorsi anni rendendo vano lo sforzo dell’amministrazione per aumentare la percentuale di raccolta differenziata, comprensiva della frazione umida che dovrebbe essere la più semplice da trattare, con sacrifici non indifferenti dei cittadini. Invitiamo tutti- conclude il primo cittadino- a collaborare continuando ad effettuare una corretta raccolta differenziata.”