Carini, domani e domenica XXVII edizione delle Giornate Fai di Primavera
Anche quest’anno tornano a Carini le Giornate FAI di Primavera. Nel corso della 27° edizione di questo evento culturale, ormai divenuto appuntamento tradizionale, il locale gruppo FAI proporrà al pubblico l’apertura del complesso monumentale di San Lorenzo comprendente l’omonima chiesa, i locali dell’ex convento dei Francescani Minori Osservanti, l’ex ospedale S. Spirito e l’oratorio della confraternita del 33. La Chiesa di San Lorenzo, che secondo le fonti storiche sarebbe la più antica di Carini tanto da esser stata edificata prima dell’arrivo degli Arabi in Sicilia, si articola in una grande navata centrale arricchita da cappelle laterali che contengono preziose opere scultoree tra cui le due statue dedicate all’Immacolata e Sant’Antonio, realizzate da Antonio Genovese. Il Convento, in cui si insediarono nel corso dei secoli prima i Padri Mercedari poi i Minori Osservanti – e proprio a quest’Ordine monastico Francescano appartenevano i due frati che fino a pochi anni fa occupavano le sue celle – dopo le leggi Siccardi (1866) fu requisito dallo Stato e utilizzato per diversi scopi sociali sino a diventare, in parte, l’ex ospedale S. Spirito. Un itinerario, quindi, che accompagnerà i visitatori a compiere un viaggio tra i segni della devozione e quelli della devoluzione. La visita dell’Oratorio della Via Crucis o del 33, che si trova tra la chiesa e il convento, inoltre, offrirà l’occasione ai visitatori di comprendere la forza e la sincerità della devozione popolare che ancora oggi è viva, in questo spazio, grazie all’afflato religioso dei componenti dell’omonima congregazione, particolarmente attiva nel periodo quaresimale. L’evento sarà pertanto anche l’occasione per riscoprire i riti e la storia della Congregazione del 33 che, da oltre trecento anni, svolge attivamente un ruolo da protagonista nella vita religiosa e sociale della comunità carinese. Come succede negli ultimi quattro anni, anche quest’anno gli ospiti saranno accompagnati da guide d’eccezione: saranno, infatti, gli Apprendisti Ciceroni® dell’I.C. Laura Lanza e dell’I.I.S. Ugo Mursia che, nei giorni 23 e 24 marzo dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 15.30 alle 18.00, illustreranno aspetti storici, artistici e culturali del complesso monumentale di San Lorenzo. L’iniziativa, oltre a rappresentare l’occasione per far conoscere al grande pubblico beni artistici, monumentali e paesaggistici di solito non fruibili, sarà anche un’esperienza di cittadinanza attiva: un’occasione di apprendimento che si sviluppa in classe e sul territorio, con momenti di ricerca e di esplorazione dentro e fuori le istituzioni scolastiche. In questo modo i giovani saranno sensibilizzati alla “presa in carico” del patrimonio culturale, storico, artistico, antropologico e folklorico. Grazie alla collaborazione del suddetto Gruppo FAI di Carini (volontari attivi sul territorio), gli studenti hanno l’occasione di studiare un bene d’arte o natura del loro territorio e attraverso l’attività di Ciceroni sentirsi direttamente coinvolti nella vita sociale, culturale ed economica della propria comunità.