Capaci, precari in stato di agitazione
In stato di agitazione i 44 lavoratori precari in servizio al comune di Capaci che chiedono di essere stabilizzati senza procedure concorsuali, nel rispetto della nuova legge regionale, che ha riconosciuto alla categoria il requisito per l’applicazione del comma 1 dell’articolo 20 della legge Madia.
Le organizzazioni sindacali sono critiche nei confronti dell’ amministrazione comunale guidata dal sindaco Pietro Puccio. “Abbiamo più volte sollecitato – scrivono in
una nota Margherita Amiri e Marcello Terzo della CISL Fp- la definizione delle procedure avviate lo scorso anno dall’ex Giunta Napoli, chiedendo ripetutamente un in- contro che ad oggi ci è stato negato”. Per i sindacalisti, la scelta dell’attuale esecutivo che, lo scorso dicembre ha prorogato di un anno i contratti di diritto privato intraprendendo il percorso per le assunzioni a tempo indeterminato con procedura concorsuale, mette a rischio le stabilizzazioni.