Partinico, quasi deserto incontro su privatizzazione casa di riposo C. Cataldo
E’ andato quasi deserto, l’incontro organizzato dall’assessore ai servizi sociali Rosi Pennino, sul progetto di esternalizzare la gestione della casa di riposo Canonico Cataldo di Partinico. All’appuntamento si sono presentati solo i tre consiglieri comunali Gianlivio Provenzano, Katya Di Liberto e Alessio Di Trapani, forse per lanciare un segnale politico di apertura nei confronti dell’esecutivo guidato dal sindaco Maurizio De Luca che attualmente, in aula, non ha i numeri sufficienti per far passare la propria proposta. Nel frattempo il governo cittadino con gli uffici dei Servizi sociali sarebbe già ad un passo dalla pubblicazione dell’ppalto per la prosecuzione della gestione comunale della casa di riposo per il prossimo trimestre, quindi marzo, aprile e maggio. La gestione provvisoria è, infatti, in scadenza a fine mese. La scelta dell’affidamento trimestrale consentirà di poter procedere in tempi più celeri all’affidamento della fornitura di generi alimentari ed altro materiale necessario per il funzionamento della struttura. L’amministrazione comunale di Partinico insiste sulla privatizzazione del servizio di gestione, seppur con una serie di paletti, quali : concessione triennale, commissione speciale per la verifica dei livelli di assistenza della casa di riposo, referente comunale per la vigilanza e canone annuo per la gestione. Soluzione prospettata e integrata in seguito ad un incontro congiunto tra l’assessore Pennino e le tre commissioni consiliari che, continuerebbe a non piacere al massimo consesso civico.