Partinico, individuate altre 2 figure apicali dei nuovi settori dirigenziali
Nominate altre due figure dirigenziali apicali nel nuovo assetto organizzativo del Comune. Con la chiusura del bando , il sindaco Maurizio De Luca ha provveduto a nominare un altro dirigente per le posizioni rimaste ancora libere. E’ stata presentata una sola domanda di adesione al secondo bando pubblico di selezione interna rivolto ai dipendenti comunali di categoria D , a tempo determinato o indeterminato per l’attribuzione degli incarichi dirigenziali di posizione organizzativa o dirigenziale delle 5 macro aree previste dal nuovo assetto organizzativo approvato dall’ex giunta, che prevede la riduzione dei settori da 9 a cinque. Ad aderire all’avviso pubblico , con scadenza lo scorso 28 gennaio, è stato soltanto l’attuale dirigente del settore Economico Finanziario, il dottore Giuseppe Misuraca, il quale non aveva aderito al primo bando, come pure altri cinque dirigenti. A motivare l’indizione del secondo avviso, il fatto che con il primo non erano pervenute istanze sufficienti per ricoprire gli incarichi apicali di tutte e cinque i settori . Al primo bando , infatti, avevano aderito soltanto quattro dipendenti di cui due capisettore in carica e due precari, gli altri cinque dirigenti, come detto, non avevano presentato domanda di adesione. Pertanto sono stati soltanto due i dirigenti cui è stata attribuita la titolarità della posizione organizzativa con il conferimento dell’incarico alla dottoressa Maria Pia Motisi,di responsabile del settore Affari Generali e Risorse Umane e l’ingegnere Nunzio Lo Grande, di responsabile del settore Servizi alla Comunità e alla Persona. Questa mattina è arrivata la nomina del quarto dirigente, che non avena aderito al bando emesso dall’amministrazione comunale. Si tratta dell’architetto Anna Maria Rizzo. Gli è stato conferito l’incarico di dirigere il 4° settore del comune: “Sviluppo del Terrorio e cura della Città”. Comprende i Lavori pubblici, servizi ambientali, manutenzioni e verde, servizi commerciali, Suap, urbanistica e sportello Europa. Resta ancora da ricoprire le titolarità inerente il settore della Polizia Municipale. “ L’obiettivo è quello di coniugare innovazione, lotta agli sprechi e una nuova cultura della programmazione a tutti i livelli, per incrementare gli investimenti con i fondi comunitari e snellire la burocrazia, investendo su ricerca e innovazione, attraverso partnership virtuose con enti universitari e ordini professionali”.