Balestrate, il Comitato per l’Acqua critica la giunta Rizzo
Prosegue la battaglia per la tutela della salute pubblica dei balestratesi portata avanti dal comitato per l’acqua pulita. In una lettera aperta, i componenti, informano la cittadinanza sugli ultimi sviluppi dell’impegno sorto dopo anni di disagi e problemi all’erogazione idrica vissuti in paese. “Abbiamo intrapreso questo percorso nella massima disponibilità e apertura al confronto, coinvolgendo e dialogando con l’amministrazione. Ad oggi però – si legge nella missiva – l’impressione, suffragata dai fatti, è che questa battaglia sia ritenuta prioritaria solo dalla comunità e che da parte della Giunta Rizzo non vi sia la stessa solerzia nel portare avanti i singoli punti che abbiamo nel tempo sollevato”.
Il 19 dicembre scorso, il comitato ha incontrato i vertici dell’Amap e la riunione si è conclusa con due impegni dell’amministrazione concordati con Amap: cercare nuove fonti di approvvigionamento e consegnare la documentazione relativa alla crisi degli ultimi anni per ottenere un risarcimento.
“Ad oggi – sottolinea il comitato – non abbiamo risposte su questi due fronti. E ancora, attendiamo che l’amministrazione scriva ad Arpa e ad Asp chiedendo dettagliatamente se è consentito per legge utilizzare l’acqua dell’invaso Poma per il consumo umano e cosa dicono le leggi in merito. Attendiamo anche che venga contattato il geologo che ha lavorato al piano regolatore per capire se ci sono sorgenti utili. Attendiamo l’esito del sopralluogo promesso alla cantina sociale per capire la situazione ai fini dell’utilizzo della sorgente. Fino ad oggi – si legge ancora nella lettera aperta – di fronte ai silenzi di tutti gli enti contattati, non abbiamo mai sentito alcuna ferma opposizione, alcun lamentela, alcuna presa di posizione dell’amministrazione comunale. Eppure – scrive ancora il comitato – il problema resta ed è irrisolto. Pochi giorni fa la notizia di acqua gialla raccolta da alcuni cittadini. È stata inviata comunicazione agli enti competenti?” Si chiede il comitato che, infine, elenca nella missiva aperta le risposte ad oggi disattese dal sindaco Rizzo, auspicando immediati segnali concreti sulle questioni irrisolte.