Alcamo, pusher non si ferma all’alt dei carabinieri e cappotta durante la fuga
Non si è fermato all’alt intimatogli dai carabinieri e, nel tentativo di fuggire alla guida della sua Ape Car, ha cappottato finendo contro un’autovettura parcheggiata a bordo strada. Fortunatamente lievi le ferite riportate dal conducente del veicolo commerciale che è stato soccorso dai militari, prima di finire agli arresti anche per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ successo ad Alcamo, nel fine settimana. Protagonista del particolare episodio, un pregiudicato del luogo, Andrea Cataldo, di 39 anni. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alcamo, in servizio in un posto di controllo in via Commendatore Nino Navarra, gli hanno alzato la paletta, ma alla vista delle forze dell’ordine, Cataldo, ha cercato di sfuggire al controllo, imboccando stradine secondarie. Giunto in prossimità della via Papa Leone XIII, probabilmente a causa della forte velocità, il conducente dell’Ape Car ha perso il controllo del mezzo, ribaltandosi. I Carabinieri, quindi, lo hanno soccorso, notando uscire dall’abitacolo un involucro che l’uomo avrebbe tentato di allontanare dalla vista dei militari, calciandolo sotto l’altra vettura coinvolta nell’incidente. Lo stesso conteneva più di 200 grammi di marijuana. Cataldo è stato trasportato da un’ambulanza del 118 presso l’Ospedale S. Vito e Santo Spirito di Alcamo. L’uomo è stato piantonato fino alle dimissioni dal nosocomio. Perquisendo l’abitazione dello spacciatore, i Carabinieri hanno rinvenuto anche un bilancino di precisione nonché materiale per il confezionamento delle dosi. Una volta dimesso dall’ospedale con tre giorni di prognosi, dopo le incombenze di rito Andrea Cataldo è stato rinchiuso presso la Casa Circondariale di Trapani in attesa dell’udienza di convalida.