Alcamo, dal 26 febbraio tre giorni di sciopero per i precari Asu in servizio al Comune
Si fermeranno per tre giorni i lavoratori Asu in servizio al Comune di Alcamo che, hanno deciso di aderire alla protesta indetta a livello regionale dalle sigle sindacali Ale Ugl, Confintesa, Sinalp, Cub e Alba a tutela di questa categoria di precari. Sciopereranno dal 26 al 28 febbraio paralizzando diversi servizi essenziali. I motivi sono elencati in una nota di rivendicazione firmata da tutte le organizzazioni sindacali, primo fra tutti la mancata attesa stabilizzazione che, i comuni siciliani stanno garantendo solo al bacino di lavoratori ex art.23. I sindacati sostengono che, sulla carta questi lavoratori sono “solo” da supporto, in quanto non dipendenti, mentre in realtà vengono utilizzati per coprire i vuoti in pianta organica e svolgono le stesse mansioni dei dipendenti. Recentemente, c’era stato uno scontro tra alcune sigle sindacali ed il Comune di Alcamo sull’utilizzo degli Asu in maniera difforme rispetto alle norme vigenti in materia ed addirittura, oltre l’orario massimo delle 80 ore mensili contemplato per questa categoria di lavoratori. Gli stessi sindacati avevano idee contrapposte, alcuni infatti sostenevano che l’interpretazione della legge fosse illegittima. Aspetto chiarito con una dettagliata relazione presentata al consiglio comunale di Alcamo, anche in seguito ad alcune interrogazioni consiliari, con cui l’assessore al personale Fabio Butera ha ribatito il pieno rispetto dei vincoli normativi in materia.