Partinico. Nuova giunta, piovono critiche da esponenti e gruppi politici
Piovono critiche sul nuovo governo di Partinico, dopo la presentazione degli assessori e quindi l’ufficialità sui defenestrati: Patrizio Lodato, Maria Grazia Motisi, Angela Landa e Bernardo Rizzo non si fanno attendere le reazioni di diversi esponenti e gruppi politici. Unica riconfermata Rosi Pennino di Forza Italia, quattro i nuovi ingressi Giuseppe Franzone (Partinico 2.0), Toti Longo (Fratelli d’Italia), Mauro Lo Baido (Popolari Autonomisti) e Monica Supporta (Diventerà Bellissima). “A Partinico sindachetto in balia delle onde”, tuona il deputato regionale e Coordinatore Provinciale dell’Udc Vincenzo Figuccia che aggiunge: “Pazienza… Avevamo provato a creare un modello di Governo sulle basi di una coalizione di centro destra. Saremo consequenziali, con l’obiettivo di difendere il territorio e la sua dignità. Sistema di viabilità, rifiuti, scuole, dipendenti comunali, servizi sociali, mattatoio comunale, diga Jato. Sono solo alcuni dei temi su cui vigileremo per verificare le intenzioni e l’operato di questo personaggio”. Rincara la dose Saverio Romano leader di Popolari e Autonomisti che afferma: “Non condividiamo affatto la decisione del sindaco di Partinico, Maurizio De Luca, che ha dato vita ad una nuova giunta, penalizzando Udc, Popolari e Autonomisti e persino gli alleati che lo hanno sostenuto al ballottaggio. Decisioni politiche di questo genere non solo risultano incomprensibili e ingiustificabili agli elettori ma erodono di fatto una maggioranza che molto probabilmente oggi non esiste più. Non abbiamo nulla né contro le persone scelte né contro i consiglieri che, per quanto riguarda Popolari e Autonomisti, hanno ovviamente aderito a titolo personale. La città di Partinico merita il massimo coinvolgimento del centrodestra, per ciò che rappresenta e per le problematiche che devono essere affrontate e risolte. Spiace constatare che alcuni non riescano, ancora oggi, a capire la forza del centrodestra quando si presenta unito agli elettori che mal comprendono simili comportamenti”. “La montagna ha partorito il topolino” dicono invece dal gruppo consiliare Legati a Rao – Salviamo Partinico: “ci sono voluti 15 giorni -si legge in una nota – per dare un governo alla città che ai più appare improvvisato, debole nelle competenze e nel vigore. Intanto si continua a non fare raccolta differenziata, ad aumentare le tasse ,a diminuire i servizi,a privatizzare tutto e soprattutto a offendere l’intelligenza dei Partinicesi! Siamo di fronte ad una staticità politica e amministrativa senza precedenti, noi continueremo a fare la nostra parte come sempre in modo serio e responsabile convinti che il vero cambiamento impone scelte coraggiose ma come diceva qualcuno ”il coraggio non si compra!” “Molto rumore per nulla, sempre ai nostri posti ci troverete” titola il comunicato stampa del Partito della Rifondazione Comunista e del consigliere comunale di “Partinico Città d’Europa – Cambiamo Partinico”, Emiliano Puleo: “è nata ieri -si legge- dopo un travaglio lungo due settimane, la seconda Giunta De Lucav e il risultato non poteva che essere peggiore di quello che era stato comunque legittimamente scelto dai cittadini tramite il voto al ballottaggio del 24 giugno scorso, quando già allora era chiaro che l’accordo tra la coalizione di centrodestra con quella rappresentata da Maria Grazia Motisi era stato siglato solo per vincere e non per governare.
La neo giunta nasce debole perché nata non per affrontare con competenza e serietà gli atavici e gravi problemi della città, non per raggiungere una maggioranza stabile in Consiglio Comunale ma per accontentare le aspirazioni politiche di qualcuno, per alleviare i mal di pancia di singoli Consiglieri Comunali, per garantire un avamposto politico in provincia a qualche vassallo signorotto palermitano.
È chiaro che con queste premesse il Primo Cittadino e la nuova Giunta, non avendo il sostegno né della città, né della maggioranza in Consiglio Comunale, a breve si ritroveranno a fare i conti con l’ennesima crisi politica. Rifondazione e Puleo formulano infine gli auguri alla nuova giunta”. Auguri di buon lavoro arrivano pure da AreaDem che sottolinea però che: “il varo della nuova giunta, apre degli scenari che difficilmente consentiranno alla nostra città di potere superare le tante emergenze in cui si trova. La scelta, opposta alla nostra visione della politica e sorda alle necessità della comunità locale, effettuata dal Sindaco che ha preferito il confinamento in un piccolo ed asfittico recinto politico, marcatamente di destra, rifuggendo dal confronto pubblico in Consiglio Comunale ed interrompendo ogni rapporto con le forze civiche e movimentiste – si legge in una nota – è la dimostrazione di non avere bene compreso il grande e trasversale sostegno che gli ha consentito, non solo di diventare il primo cittadino di Partinico ma, anche, di raggiungere quei risultati che oggi mostra con soddisfazione”.