Terrasini, centro compostaggio a Paterna, il tar fisserà udienza entro sei mesi
Ci sarà da attendere ancora per sapere se in contrada Paterna, a Terrasini, nascerà oppure no l’impianto di stoccaggio e di compostaggio rifiuti non pericolosi della Ditta EDIL Ambiente. Nel corso dell’udienza di ieri il Tar, considerato il rischio di danni irreparabili, ha deciso subito per la “fissazione dell’udienza di merito senza sospensiva”. Udienza che sarà fissata entro sei mesi.
Il Comune di Terrasini, che è stato al fianco dei residenti e di molti cittadini che non vogliono l’impianto, aveva presentato ricorso- redatto dall’avv. Francesco Stallone – per l’annullamento, previa sospensione, del decreto 774 del 17 luglio scorso, con cui l’Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica utilità della Regione Siciliana ha rilasciato alla società privata l’autorizzazione unica, in variante allo strumento urbanistico, per la realizzazione e gestione di un “impianto di produzione di compost di qualità e stoccaggio di rifiuti non pericolosi in Contrada Paterna a Terrasini”, e del decreto dell’Assessore del Territorio e dell’Ambiente 420 del 13 dicembre 2016, con il quale, effettuata la verifica di assoggettabilità dell’ex art. 20 del Decreto Legislativo 152 del 2006, si è escluso il progetto dalla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale. “Siamo contenti – dichiara il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci – perché il Giudice ha sostanzialmente ritenuto fondate le ragioni e le tesi del Comune, decidendo subito di provvedere ad entrare nel merito del progetto. Non ci resta quindi che attendere la data dell’udienza, che sarà fissata nei prossimi giorni, restando fiduciosi sulla pronuncia definitiva del Tar”.