Partinico, il sindaco denuncia i lavoratori Ato Rifiuti Pa 1 per interruzione servizio
“Lo stato di agitazione dei lavoratori dell’Ato, sta provocando gravi problemi di natura igienico sanitaria nella città di Partinico, nonostante la regolarità dei pagamenti emessi. Per queste ragioni ho dato mandato agli uffici di predisporre una lettera di denuncia per interruzione di pubblico servizio indirizzata al presidente della SRR Natale Tubiolo, alla Procura della Repubblica, alla Prefettura e alla Regione Siciliana”. Lo dice in una nota il sindaco di Partinico Maurizio De Luca. “La situazione è diventata insostenibile – aggiunge il primo cittadino -la determina di pagamento della fattura trasmessa agli uffici comunali il 12 dicembre è stata esitata già venerdì scorso. Gli uffici procederanno con la detrazione della giornata di mancato servizio dal pagamento della prossima fattura. Il Comune di Partinico, con grandi sacrifici garantisce il pagamento regolare del servizio, eventuali ritardi non sono certamente ascrivibili alle responsabilità di questa amministrazione, ma a disfunzioni organizzative interne alla società d’ambito. Gli sforzi per garantire percentuali accettabili di raccolta differenziata vengono ripetutamente vanificati da comportamenti che pregiudicano la qualità della vita dei cittadini e che tengono sotto scacco una comunità intera”. Lapidario quindi, il sindaco di Partinico contro chi ha deciso oggi di incrociare le braccia, mettendo in ginocchio il già precario servizio di raccolta dei rifiuti nel territorio comunale. A proclamare lo stato di agitazione è stato il sindacato Cildi che segue le vertenze degli operatori ecologici alle dirette dipendenze della società d’ambito fallita che, rivendicano mensilità e spettanze arretrate.