Alcamo, sgominata banda dedita ai furti nei supermercati
Sgominata una banda di malviventi dedita ai furti nei supermercati del trapanese e del palermitano. Gli investigatori del Commissariato di Polizia di Alcamo hanno notificato provvedimenti emessi dalla Procura della Repubblica di Trapani nei confronti di otto cittadini di nazionalità rumena e di un incensurato alcamese. I destinatari delle ordinanze, di cui tre al momento risultano irreperibili, sono ritenuti responsabili di numerosi furti consumati in pregiudizio di grossi centri commerciali e supermercati tra Partinico, Borgetto, Carini, Trapani, Marsala, Ribera, Castelvetrano, Campobello di Mazara e Mazara del Vallo nel periodo temporale compreso tra i mesi di marzo e novembre del 2013. Secondo l’inchiesta condotta dalla polizia, la banda, una volta portati a termine i furti, raggiungeva Alcamo, dove risiedevano tutti i complici, per poi dedicarsi allo smercio della refurtiva, che avveniva anche tramite un incensurato alcamese, il quale curava la successiva ricettazione del bottino. La lunga e difficile indagine ha preso spunto dal rinvenimento di numeroso materiale di ricambi di auto usate, in un edificio rurale ubicato nelle campagne di Alcamo che, probabilmente, era stato adibito a deposito per il riciclaggio di parti di autoveicoli rubati. Non a caso, in quella circostanza venne rinvenuta la carcassa di un autoveicolo poi risultato oggetto di furto. Il corposo castello accusatorio è stato costruito grazie alle prove raccolte tramite intercettazioni ambientali e telefoniche, nonché grazie a riscontri operati in occasione di alcuni furti laddove gli indagati, previo accordo con le forze di polizia territorialmente competenti, sono stati fermati con in mano il bottino dei furti. Una volta chiuse le indagini con la denuncia a piede libero dei nove soggetti, la Procura della Repubblica ha emesso i provvedimenti, consentendo l’inizio del processo che vedrà alla sbarra l’alcamese incensurato e la banda rumena al completo.