Partinico, asili nido, la Giunta De Luca pronta a varare delibera concordata.
“Per più di dieci anni il servizio degli asili nido comunali è stato gestito senza alcun criterio di sostenibilità economica per l’ente, grazie ad una politica complice che ha portato il comune al dissesto. E’ strano che la CGIL, assente ai tavoli di concertazione, dove è stato concordato il percorso sull’apertura dell’asilo nido, intervenga a gamba tesa sull’ argomento”. L’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Partinico Rosi Pennino, risponde così al comunicato diffuso ieri della CGIL, nel quale chiedeva all’ente locale di rivedere la propria posizione in merito per la salvaguardia dei posti di lavoro. Sono 18 le persone che da vent’anni lavorano alla cooperativa che gestiva uno dei due asili nido comunali sotto il controllo del comune e, per il sindacato, con tutte le giustificazioni del caso legate al dissesto,con l’ipotesi di affidare a privati la struttura comunale, rinunciando così per i prossimi anni alla gestione diretta, si continuano a perdere pezzi di servizio pubblico, senza alcuna garanzia sull’efficienza della gestione da parte dei privati. Maurizio Comparetto e Michele Morello, della Funzione pubblica Cgil Palermo e Giuseppe Gagliano, segretario della Camera del Lavoro di Partinico hanno lanciato un appello alle forze sociali, alle famiglie interessate, ai capigruppo dei partiti d’opposizione, affinchè la Giunta De Luca riveda questa posizione. Ma l’assessore al ramo, Rosi Pennino ribadisce che: “sulla questione è stato convocato anche un tavolo tecnico permanete con le forze sociali e i capigruppo consiliari. Ogni passaggio ha avuto il massimo di condivisione con tutti gli attori in campo: sindacali e politici. L’amministrazione ha partecipato al bando regionale rivolto agli asili nido comunali nei comuni in dissesto e pre –dissesto. Solo se questo progetto da 150 mila euro verrà finanziato – aggiunge – avremo gli strumenti per tamponare nel breve termine le garanzie occupazionali per le lavoratrici della cooperativa che hanno gestito il servizio per 20 anni”. La giunta comunale si appresta a varare una delibera calibrata, come disciplinato dal TUEL, con criteri stabiliti per i comuni in dissesto che prevede un avviso pubblico per l’apertura di un asilo nido / spazio giochi, nella zona sanitaria, gestito dal Comune di Partinico. “Ci auguriamo – conclude l’assessore Rosi Pennino – che lo spazio giochi intercetti il favore dei genitori e che raccolga un numero adeguato di utenti per restare aperto. Diversamente l’amministrazione ha il dovere di ragionare, senza paraocchi ideologici, e in piena condivisione con le forze politiche in consiglio comunale, su un percorso sostenibile che permetta di tenere aperta la struttura”.