Carini, Ferdico assolto, condannato un suo dipendente.

Assolto Giuseppe Ferdico, imprenditore noto nel settore dei detersivi, dopo l’ennesimo processo a suo carico. Mentre un suo dipendente Claudio La Franca, è stato condannato a un anno e sei mesi, come spiega oggi il “Giornale di Sicilia”,con l’accusa di corruzione e tentativo di estorsione. La vicenda risale al periodo della causa mossa all’azienda da Sergio Catalano, era il marzo 2011 e un altro impiegato, Giovanni Bruno, doveva deporre davanti al giudice del lavoro. La Franca avrebbe detto al testimone che avrebbe rischiato ripercussioni negative sul rapporto di lavoro se avesse reso dichiarazioni “negative per le sorti processuali dell’impresa”. Il vantaggio sarebbe stato tutto per Ferdico che avrebbe neutralizzato le pretese di Catalano. Bruno però a deporre ci andò lo stesso e disse tutto quel che sapeva con sincerità, per questo fu licenziato per ritorsione. Ma non è emersa infatti la prova della sua azione come istigatore: lui non conosceva,infatti tutti i dipendenti, circa 500 e le cause di lavoro, erano decine. Così ha sostenuto la difesa e ha avuto ragione.
Ferdico è attualmente sotto processo per mafia, in appello, dopo l’assoluzione in primo grado, ha subito la confisca dei beni. In dicembre sarà giudicato per falsa intestazione di beni con altre quattro persone. All’inizio del mese era stato condannato a tre mesi per mancato versamento dell’Iva. Nel giudizio chiuso ieri, sono state accolte le tesi degli avvocati Roberto Tricoli e Luigi Miceli Tagliavia. La Franca assistito dall’avvocato Raffaele Restivo, farà ricorso in appello.