Capaci. Trasporto metropolitano, opposizione chiede incontro pubblico
La convocazione di una seduta consiliare in adunanza aperta per affrontare le problematiche legate al servizio del trasporto metropolitano. La richiesta arriva dal gruppo di opposizione di Capaci costituito dai consiglieri comunali
Beatrice Denis Vassallo, Erasmo Vassallo, Donata Longo, Giusy Riccobono e Roberto Tarallo che interviene sulla mancata realizzazione della fermata “Capaci” del servizio ferroviario metropolitano (linea A) che collega la Stazione Centrale con l’aeroporto Punta Raisi di Palermo. “Tale iniziativa -si legge in una nota- nasce dalla considerazione che i lavori per la realizzazione del passante ferroviario hanno creato per troppo tempo disagi alla cittadinanza in termini di viabilità, rumore, polvere, dissesto strade per passaggio mezzi pesanti e perdita economica soprattutto in ambito turistico e commerciale e, non essendo ancora chiusi alcuni cantieri, tali disagi continueranno anche in futuro.
Inoltre -proseguono i consiglieri di opposizione- non sono state realizzate né previste delle alternative al trasporto ferroviario da parte della società RFI per collegare Capaci ai comuni limitrofi e le fermate metropolitane più prossime ai cittadini di Capaci, comunque da raggiungere con mezzo proprio, sono quelle di Ciachea, isolata e solitaria e Isola delle Femmine, anch’essa raggiungibile da una sola strada peraltro priva di sufficienti parcheggi.
La persistenza di tale stato di cose -si legge ancora nella nota- continuerà a provocare il danno economico sul territorio di Capaci già duramente provato da anni di crisi.
I pendolari (soprattutto studenti e lavoratori) e i cittadini che vogliono servirsi dei mezzi pubblici di trasporto per Palermo sono già fortemente penalizzati dalla carenza di corse e dal fatto che spesso i pullman arrivano a Capaci già pieni.
Ad oggi nessun atto concreto sembra sia stato fatto per eliminare o almeno alleviare i disagio dei nostri concittadini. Si ritiene pertanto necessario -concludono i consiglieri di opposizione- affrontare l’argomento in una pubblica assise coinvolgendo tutti gli attori (Comune, cittadini, RFI, Città Metropolitana) al fine di trovare le soluzioni più idonee per non penalizzare ulteriormente la nostra cittadina”.