Vendita Palazzo Ram, arrivano le prime reazioni a Partinico
Palazzo Ram non si tocca. Lo dicono a gran voce diverse associazioni locali che sono pronte a far fronte comune contro la la proposta lanciata dall’Assessore comunale al patrimonio del Comune di Partinico, Patrizio Lodato, in merito all’ipotesi di mettere in vendita l’importante bene architettonico per trasformarlo in un resort di lusso, ma anche il Consigliere Comunale di Cambiamo Partinico Emiliano Puleo. Quest’ultimo, in una nota , sostiene che da quando Lodato è stato chiamato a ricoprire la carica istituzionale “non fa altro che rilasciare dichiarazioni di intenti che non vanno al di là dei continui annunci di voler privatizzare tutto, dal cimitero ai beni monumentali storici della città di Partinico”. Puleo sostiene che questo non gli sarà consentito ed è certo che troverà il disappunto di diversi consiglieri della sua stessa maggioranza, che fino a qualche mese fa si battevano contro le privatizzazioni indiscriminate di beni e servizi della passata e fallimentare Amministrazione Lo Biundo”.
In una nota congiunta, Atha, Bc Sicilia, il Gruppo Studi e Ricerche, Legambiente e Pro-loco, invece, esprimono le proprie perplessità sull’ulteriore elemento di confusione politica di cui nessuno avverte la necessita’, nel dibattito sulla salvaguardia dei beni monumentali e per il loro recupero, ripreso dopo un decennio di oscurantismo. “Noi – scrivono nella nota le associazioni – questa eredità l’abbiamo coltivata,aiutata a non scomparire, ricostruita, difesa dalla furia devastatrice dell’incultura,della volgarità politico-amministrativa, dall’affarismo. Abbiamo accolto favorevolmente l’impegno dell’amministrazione che va nella direzione di accelerare la resa funzionale di pezzi importanti di quel patrimonio ancora ad oggi esposto alla incuria,all’insensibilita’,alla distruzione vandalica che nulla risparmia ai nostri cittadini, quelli rispettosi delle leggi e delle regole, perché possano godere della sua storia, del suo passato. Né possiamo dimenticare come Palazzo Ram sia stato al centro dell’interesse e delle dichiarazioni del Sindaco De Luca durante la sua campagna elettorale, in sintonia con la maggioranza del suo popolo che lo ha voluto come Primo Cittadino e che ,come noi, pensava ad una fruizione pubblica di quel “mondo”. Palazzo Ram – concludono- è del Popolo Partinicese e non può essere di altri.