Prorogato lo scioglimento del Comune di Borgetto
gds.it Prorogato lo scioglimento per mafia del Comune di Borgetto. Resta quindi in carica la commissione straordinaria nominata dopo la caduta del Consiglio comunale. A deliberarlo è stato il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Matteo Salvini, per via “della necessità di completare l’azione di ripristino dei principi di legalità all’interno delle amministrazioni comunali, ha deliberato la proroga dello scioglimento del Consiglio comunale di Borgetto”. Il Comune di Borgetto era stato sciolto nel maggio dello scorso anno, da allora è guidato da tre commissari: il viceprefetto Giuseppina Di Dio Datola, il viceprefetto Rosaria Mancuso e il funzionario economico finanziario Silvana Fascianella.Il Comune era stato oggetto di scioglimento ordinario e affidamento a un commissario straordinario a causa delle dimissioni rassegnate dalla quasi totalità dei consiglieri. Era stato accertato dagli inquirenti che nel tempo sono emerse forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata, che hanno esposto il Comune di Borgetto a pesanti condizionamenti.