Cinisi, taglio rimborsi studenti pendolari, sindaco assicura copertura totale (Video)
“Una sgradita sorpresa per i genitori degli alunni pendolari di Cinisi è in arrivo dalla giunta Palazzolo che ha deciso di rimborsare solo il 75% delle spese anticipate per il trasporto scolastico”. A sostenerlo, in una nota, è il Comitato per la salute pubblica di Cinisi che, parla di “un’ulteriore mazzata alle tante famiglie, già alle prese con le spese affrontate per libri e corredo scolastico, che speravano nel rimborso totale degli abbonamenti”. Un provvedimento (che riguarderà anche il periodo ottobre-dicembre 2018), che nasce dalla riduzione della somma impegnata, da 240.000 a 200.000 euro. “Il resto dovranno pagarlo le famiglie di Cinisi”. Per il Comitato della Salute Pubblica, “una buona amministrazione dovrebbe preoccuparsi innanzitutto di tutelare le tasche dei propri concittadini, attraverso interventi quali la riduzione delle imposte e soprattutto sollevando le famiglie dal compito di dover affrontare ulteriori spese, come quella appunto del trasporto scolastico, necessario a garantire il diritto allo studio ai nostri giovani. Tutto ciò diventa inaccettabile quando la stessa amministrazione ha lasciato per strada più di 80.000 euro per gli eventi estivi della appena passata stagione, somma che forse nemmeno nelle più rinomate località turistiche impegnano. Il tutto per ottenere passerelle e salamelecchi vari, mentre si continuano a dimenticare le reali esigenze dei cittadini”. Il comitato invita il sindaco Giangiacomo Palazzolo a fare un passo indietro e riprendere in considerazione la possibilità di restituire l’intera somma spesa per garantire ai ragazzi di raggiungere le loro scuole. Il primo cittadino, dal canto suo, getta acqua sul fuoco, rassicurando i pendolari che la copertura finanziaria del servizio di trasporto, aldilà delle somme attualmente disponibili, raggiungerà comunque il 100% delle spese sostenute dalle famiglie degli studenti.
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