Castellammare del Golfo. Tutto pronto per la Rievocazione storica “Nostra Principalissima Patrona”
Sei giorni di eventi per le celebrazioni del tricentenario dell’intervento prodigioso di Maria Santissima del Soccorso in favore di Castellammare del Golfo che culmineranno con la rievocazione storica che ritorna dopo sette anni di assenza. “Nostra principalissima Patrona” è uno spettacolare evento alla cala marina trasformata in un teatro naturale con luci, colori, visioni, effetti pirotecnici che coinvolgono terra e mare culminando con l’apparizione dell’immagine della Madonna del Soccorso. Quest’anno l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Rizzo ha deciso di predisporre sei giorni di eventi a tema, dall’otto al dodici settembre, curati dall’assessorato alla Cultura e Spettacolo retto da Maria Tesè: una settimana in centro storico dedicata alla rievocazione storica che sarà rappresentata il 13 settembre, alle ore 21, alla cala marina. «Una settimana di manifestazioni che fanno da cornice alla rievocazione dell’intervento prodigioso di Maria Santissima del Soccorso in favore di Castellammare, risalente al 1718, che sarà riproposta il 13 settembre dopo sette anni di assenza, poiché quest’anno ricorre il trecentesimo anno -afferma il sindaco Nicola Rizzo-. Una manifestazione che nasce dalla grande fede di Castellammare per la sua Patrona e che prevede grande impegno ed una organizzazione che coinvolge centinaia di persone che ringrazio fin d’ora per la collaborazione perché si tratta di un evento religioso ma anche culturale di grande intensità. Quest’anno, nel riproporlo, abbiamo voluto farlo accompagnare da una settimana di eventi tradizionali e storici legati al periodo perché possa diventare un appuntamento con tanti spunti di riflessione ed incontro. Sono certo che anche in questa edizione ci sarà la dimostrazione della devozione della cittadinanza a Maria Santissima del Soccorso e dall’otto al 13 settembre Castellammare viva un bel momento di tradizione, storia e cultura». La manifestazione, nata nel 1998 in occasione del bicentenario dell’incoronazione della Vergine, narra l’avvenimento del 13 luglio 1718, in 7 quadri ed un prologo: un bastimento spagnolo è inseguito da navi Inglesi. Il bombardamento, la simulazione del castello in fiamme, quindi l’apparizione della Madonna con il suo esercito. Il popolo che esulta e prega. L’arrivo del bastimento, la battaglia, l’invocazione, lo sbarco, l’apparizione, la vittoria, la gioia. Un evento religioso, ma anche culturale, di grande intensità.
L’ultima edizione della rappresentazione “Nostra Principalissima Patrona” – rievocazione dell’intervento prodigioso di Maria Santissima del Soccorso in favore di Castellammare, avvenuto il 13 luglio 1718 – risale al 2011 con l’ottava edizione. Da allora la manifestazione, che ha sempre riscosso grande apprezzamento e fatto registrare migliaia di presenze (circa 60mila nel 2011) non è stata più riproposta. L’evento è realizzato da circa 800 volontari, figuranti dall’associazione “Nostra principalissima Patrona”, che comprende la comunità ecclesiale castellammarese (parrocchie, movimenti, gruppi e associazioni) in collaborazione con i pescatori e con il patrocinio del Comune di Castellammare del Golfo, con l’impeccabile regia di Baldo Sabella, voce narrante dell’evento.
IL PROGRAMMA
L’otto settembre nella scalinata di via discesa marina, accanto la villa comunale, un gruppo di artisti “Madonnari” realizzeranno un tappeto di sette quadri raffiguranti il miracolo della Madonna del Soccorso.
Dall’otto e fino al 12 settembre, ogni sera video mapping con proiezione sulla rievocazione storica dalla Chiesa Maria Santissima delle Grazie nella piazzetta omonima antistante la villa comunale.
Sempre l’otto settembre interessante evento a cura della sezione del Cai in collaborazione con la Forestale: al teatro Apollo Anton Rocco Guadagno, dalle ore 16, convegno su “I Crociferi a Castellammare” a cura del professore Michele Antonino Crociata e, a partire dalle ore 18, dalla villa comunale, passeggiata storica rievocativa che, partendo da Palazzo Crociferi si concluderà alle “Nivere” di Monte Inici, antichi depositi di ghiaccio, ormai vuoti e abbandonati. Gli accompagnatori della sezione del Cai di Castellammare del Golfo e del Gei, gruppo escursionisti Inici, si trasformeranno in “padri Crociferi” in costume storico e con tanto di asinelli, e guideranno gli escursionisti in una “passeggiata nella storia”. Un itinerario di due giorni perché i partecipanti pernotteranno nel “Rifugio del bove” e la mattina seguente visiteranno le “Nivere” con dimostrazione di come si preparava la granita prima delle macchine del gelato.
Gli altri appuntamenti sono previsti tutti alle ore 21,30 alla villa comunale:
il 9 settembre il noto giornalista e scrittore Gaetano Basile, esperto di tradizioni ed enogastronomia siciliana, racconta il 1700 mostrando e facendo “gustare” con l’ascolto il cibo dell’epoca. Dalle “nivere” intanto torneranno i “Padri crociferi” sugli asinelli che faranno degustare la granita da loro preparata in montagna.
Il 10 settembre “Sicilia canti di mare e di terra” a cura del “Coro Città di Trapani” sempre con costumi, canti e balli del 1700.
L’undici settembre “Jacaras”, musiche tra il ’600 e ’700 nell’Italia dei Viceré
“per rievocare l’atmosfera ed il fermento culturale della Corte Reale spagnola tra 600 e 700 nel sud Italia.
Il 12 settembre alle ore 18, alla villa comunale, convegno a cura del Flag “ Gac Golfi di Castellammare e Carini” con il professore Silvano Riggio ed il giornalista e scrittore Gaetano Basile sulle attività di Castellammare legate al mare.
Alle ore 21,30, sempre alla villa comunale, “Trinacria sopra e sotto il mare” spettacolo musicale con il cantastorie Paolo Zarcone e Giampiero Amato con canti e balli propri della “cialoma” antico canto intonato dai tonnaroti durante la mattanza.