Castellammare del Golfo, commemorato Paolo Ficalora, vittima di mafia nel 1992.
Commemorazione in memoria di Paolo Ficalora il capitano di lungo corso ucciso dalla mafia il 28 settembre del 1992. A 26 anni dalla morte l’amministrazione comunale ha ricordato nella via a lui intitolata nel 2004. Paolo Ficalora era un capitano di mercantili. A 59 anni fu ucciso nel villaggio turistico che gestiva a Guidaloca: i sicari gli spararono davanti alla moglie,Vita D’Angelo. Paolo Ficalora è stato riconosciuto vittima di mafia solo circa 10 anni dopo la sua morte: ucciso perché disse no alle pressioni della mafia che voleva sottrargli il residence. «Occorre non dimenticare chi ha percorso la via della legalità senza tentennamenti, anche a costo della vita -affermano il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore alla Legalità Giacomo Frazzitta-. Il capitano Paolo Ficalora, così come altri nostri concittadini illustri uccisi per mano mafiosa, è un esempio di integrità morale e coraggio che deve essere conosciuto dalle nuove generazioni .Il ricordo di chi non accetta imposizioni della criminalità organizzata e traccia un cammino di vita libero dalla violenza, trasforma la memoria individuale in collettiva per rendere sempre più concreta,memoria su memoria, la costruzione di una diversa coscienza civica,di una società libera dalle mafie».