Balestrate, torna l’acqua potabile
Dai rubinetti delle case dei balestratesi torna a scorrere l’acqua potabile. A distanza di tre giorni dall’ordinanza emanata dal sindaco Vito Rizzo di “divieto” al consumo idrico, a causa della presenza di coliformi, sono arrivate nel primo pomeriggio di ieri le nuove analisi dell’Asp che risultano negative.
Non è stata riscontrata alcuna carica batterica, per questo il primo cittadino ha stabilito di revocare l’ordinanza di non potabilità. Provvedimento che ha portato,sempre il sindaco Rizzo, a chiudere a scopo precauzionale ieri mattina i due plessi della scuola dell’infanzia del paese ma da ciò ne è scaturita una polemica con il gruppo consiliare di opposizione, di “Balestrate partecipata” che ha attaccato il governo cittadino per questa scelta,scrivendo in una nota: “Apprendiamo dell’ordinanza del sindaco che ordina la chiusura della scuola materna a causa della non potabilità dell’acqua. Appare irragionevole e incomprensibile che le altre scuole non siano oggetto di analogo provvedimento”.
Il Sindaco Rizzo ha replicato che le polemiche di “Balestrate partecipata” sono del tutto strumentali e che l’ordinanza di chiusura in via precauzionale delle scuole dell’infanzia è stata concordata con la dirigenza scolastica e dopo aver ricevuto notizie dall’Asp.
Prosegue sempre il primo cittadino:”Alla luce delle analisi Amap, comunicati venerdì scorso, si è ritenuto in via precauzionale di chiudere solo le scuole dell’infanzia per consentire la pulizia delle cisterne. Abbiamo inoltre la disponibilità da parte della protezione civile di riempire le cisterne con acqua potabile, in modo tale da dare ulteriori rassicurazioni alle famiglie dei nostri bambini, perchè la salute viene prima di tutto”.
Intanto si sta organizzando una manifestazione di protesta, per chiedere analisi continue sull’acqua, un risarcimento per i disagi vissuti in questi ultimi due anni e investimenti sulla rete idrica.