Capaci, la giunta Puccio approva regolamento su “Registro Unioni Civili”
La giunta Puccio ha approvato il regolamento che istituisce il Registro comunale delle unioni civili nel comune di Capci, al fine di superare le discriminazioni e favorire l’integrazione nel contesto sociale, culturale ed economico del territorio. Per unione civile si intende il nucleo composto da due persone maggiorenni, di uguale o diverso sesso, di qualsiasi nazionalità, residenti nel Comune di Capaci, conviventi e legate da un vincolo affettivo e di reciproca assistenza morale e materiale. Il comune si impegna a sostenere le unioni civili con riferimento alle aree: casa, sanità e servizi sociali, politiche per i giovani, genitori e anziani, sport e tempo libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione, trasporti. Gli atti dell’amministrazione devono prevedere per le unioni civili condizioni non discriminatorie di accesso agli interventi in tali aree, evitando condizioni di svantaggio economico e sociale. Chi si iscrive al registro è equiparato al parente prossimo del soggetto con cui si è iscritto ai fini della possibilità di assistenza. L’istituzione del registro ai sensi della Legge 76/2016 nota come “Legge Cirinnà” rappresenta un altro importante traguardo in materia di pari opportunità, dopo l’istituzione della Consulta delle Donne, approvata lo scorso luglio. Il regolamento delle unioni civili sarà presto portato in Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva.