Partinico, l’Assessore Rizzo chiede interventi immediati su Diga Jato
Sono 66 i milioni di euro stanziati dal CIPE su sollecitazione del governo regionale, per effettuare opere di miglioramento in numerose dighe siciliane. Il Comitato interministeriale per la programmazione economica e la Regione pensano di impegnare dette somme all’ultimazione di dighe incompiute e al potenziamento di quelle esistenti. Dalla diga Garcia di piana degli Albanesi a quella Rubino a Ummari di Trapani. Non arriva nulla invece per la diga Jato e per il suo invaso Poma. Tutto ciò ingenera preoccupazioni agli amministratori locali. “Urgono interventi strutturali per eliminare le otturazioni e per garantire l’efficienza di condotte e canali – afferma l’assessore del Comune di Partinico Bernardo Rizzo – premessa indispensabile per assicurare l’uso irriguo di quest’inestimabile risorsa”. Interviene anche il comitato per i diritti dei cittadini con il suo presidente Angelo Figuccia, già consigliere comunale di Palermo: “l’estate è certamente per tutti noi motivo di riflessione. Mi auguro che non si ripeta quanto accaduto lo scorso inverno quando le pioggie copiose scivolavano via verso il mare anziché raccogliersi nelle caditoie come doveva opportunamente avvenire. Tutto ciò – prosegue Figuccia – per la negligenza e l’inoperosità del sindaco metropolitano Leoluca Orlando dedito ad altre questioni”. Il comitato infatti sollecitò gli interventi dell’Amap, nello scorso novembre, organizzò una squadra di volontari che con tanto di pale e stivali, ripulì il greto dalle ramaglie, in prossimità delle griglie di raccolta. Adesso non c’è più tempo da perdere, è necessario farsi trovare pronti all’appuntamento con le piogge, per scongiurare le ormai note emergenze idriche.