Partinico. Comitato Invaso Poma: “preoccupati per aumento costo dell’acqua”
Il palese quanto repentino abbassamento delle acque dell’invaso Poma e la notizia dell’aumento del costo del servizio idrico deciso da AMAP, annunciata nei giorni scorsi sulle pagine del Giornale di Sicilia, preoccupano il Comitato Invaso Poma, ed allarmano cittadini dei comuni dove AMAP gestisce il servizio idrico.
La società – si legge in una nota del Comitato – senza alcun controllo, opera i suoi prelievi dall’invaso assicurando soprattutto l’acqua alla città di Palermo e fornendo, a quanto è dato sapere dalle lamentele dei cittadini, un modesto e spesso inefficiente servizio di distribuzione della risorsa nel nostro Comune ed in altri dove spesso vengono emanate ordinanze di non potabilità dell’acqua erogata.
Inoltre gli ambientalisti quasi quotidianamente denunciano sversamenti anomali attribuibili, probabilmente, ad un mal funzionamento del depuratore di Partinico gestito da AMAP.
Per questi motivi ed a garanzia dei diritti degli agricoltori e dei cittadini del comprensorio non intendiamo più tollerare che questo Ente col suo Ufficio di Partinico non sia ancora messo nelle condizioni di intervenire sulle gravi e continue perdite lungo le sue condotte che sprecano l’acqua e la mal distribuiscono agli utenti con grave danno alle colture e all’economia agricola del nostro territorio.
Inoltre chiediamo che il Consorzio di Bonifica, ufficio di Partinico, abbia la possibilità di verificare i prelievi della società e di poter accedere agli impianti del potabilizzatore “Cicala” da dove vengono operate le aperture e chiusure dell’acqua dell’invaso utilizzata dal Consorzio di Bonifica.
Alla Presidente della Regione Siciliana e all’Assessore all’agricoltura, che ha manifestato interesse e sensibilità nei confronti della problematica da noi denunciata, rinnoviamo la richiesta di operare con urgenza tutti quegli interventi necessari perché il nostro territorio e la sua economia non muoiano.
Al sindaco di Partinico, Maurizio De Luca, chiediamo in tempi brevi un incontro operativo perché la nostra Amministrazione sia parte attiva in un processo che il Comitato Invaso Poma ha posto in essere da luglio dello scorso anno.