Partinico, abbattuti 20 alberi in viale Regione. Protesta Puleo

Rasa letteralmente al suolo l’area verde di proprietà comunale situata nell’area di Viale Regione angolo via Torricelli, dietro gli uffici Lavori Pubblici del Comune di Partinico.
La denuncia è del consigliere comunale Emiliano Puleo di Cambiamo Partinico-Partinico città d’Europa che ha raccolto le segnalazioni di alcuni cittadini.
L’ufficio Verde Pubblico avrebbe riferito che la scelta di abbattere totalmente tutti gli alberi, che rappresentavano ormai uno dei pochi polmoni verdi della città, sarebbe stata dettata dal fatto che l’ente comunale è stato diffidato da privati cittadini in quanto l’altezza di alcuni alberi e le loro ramificazioni avrebbero arrecato col tempo danni ai loro edifici.
Premesso che è innegabile che quell’area fosse stata lasciata oggettivamente all’incuria generale e che il Comune è dotato di personale e mezzi propri che dovrebbero garantire la cura ordinaria e straordinaria del verde pubblico, Puleo si chiede come mai il settore di riferimento abbia scelto di affidare l’abbattimento di 20 arbusti ad una ditta esterna per il costo complessivo di € 4.392,00.
Abbiamo provato a darci una risposta – prosegue Puleo – che probabilmente è sempre le stessa: “ il comune non ha personale e mezzi adeguati per questo tipo di lavori”, quindi ammesso e concesso che la scelta di affidamento diretto di tali lavori possa essere stata l’unica soluzione al problema si pone comunque una questione a nostro avviso molto grave, ovvero come mai questi lavori di abbattimento hanno interessato tutti gli alberi del giardino e non solo quelli che arrecavano danno alle abitazioni private creando un notevole aumento dei costi del servizio e uno sfregio ambientale nei riguardi della nostra comunità.
Sarà una delle nostre priorità, appena si sarà insediato il consiglio comunale, oltre a esigere l’immediata piantumazione di nuovi alberi, di fare una interrogazione al riguardo alla nuova giunta e al nuovo assessore di riferimento per chiedere una valida spiegazione politica su quanto accaduto.

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