Alcamo, carenza di medici e infermieri all’ospedale San Vito e S. Spirito
Scoppia l’emergenza personale nella sanità trapanese. Mancano medici e infermieri e gravi problemi si stanno verificando all’hospice di Salemi dove si assistono malati terminali e all’ospedale di Alcamo dove i disagi riguardano Cardiologia e Medicina interna. L’allarme è lanciato dal Nursind di Trapani guidato da Salvo Calamia. Ad Alcamo sia nel reparto di Cardiologia sia in quello di Medicina sono emersi forti rischi per garantire l’assistenza agli utenti. Servono almeno tre dirigenti medici cardiologi e almeno due dirigenti di Medicina interna”. Il Nursind ricorda inoltre la cronica assenza di personale infermieristico ed Oss. A causa di questa carenza di personale a Cardiologia “si rischia il probabile ridimensionamento o addirittura la chiusura per l’assenza di almeno 3 cardiologi. Ne rimangono 5 compreso il responsabile da distribuire su 5 turni, in prossimità delle ferie estive escludendo complicazioni. Il reparto di Cardiologia all’ospedale di Alcamo è fondamentale per salvare vite umane in caso di patologie cardiache acute e croniche come infarti”.
Altro problema nel reparto di Medicina interna “privata, non si capisce perché, di un dirigente medico con funzioni essenziali di guardia attiva h 24 in un periodo particolare come questo di affluenza estiva, provocando forti disagi sia per i turni dei medici che per l’assistenza. Si ricorda che l’ Unità operativa di Medicina rappresenta anch’essa un reparto fondamentale per il presidio di Alcamo, accogliendo una fascia consistenza di popolazione con patologie acute e croniche di notevole complessità. Senza dimenticare la cronica mancanza di personale infermieristico e Oss sempre ai limiti per le condizioni dei pazienti”. Quindi il Nursind rivolge un appello “perché l’ospedale di Alcamo non può subire nuovi tagli a Cardiologia e Medicina interna. Comprendiamo le eventuali difficoltà aziendali quali il tetto di spesa economico del personale e possibili ritardi nel reclutamento, ma con la salute dei cittadini si deve accelerare e fare in fretta”.