Montelepre, truffata un’anziana che ha consegnato soldi e oro a sconosciuti
Il ‘gioco’ non è nuovo. Spaventare degli anziani facendogli credere che i loro cari siano nei guai per convincerli a lasciarli entrare nelle loro case e derubarli. E’ quanto accaduto oggi ad una pensionata di 83 anni di Montelepre.
La signora ha aperto la porta ad un sedicente avvocato che gli ha comunicato che il figlio ha avuto un incidente causando migliaia di euro di danni all’auto contro la quale si è scontrato e che si trova in stato di fermo presso il comando dei carabinieri perché privo di copertura assicurativa.
L’unico modo per tirarlo fuori dai guai è pagare soldi in contanti. 7 mila euro la richiesta.
Ovviamente, niente di tutto ciò è reale, ma la storia raggiunge il suo scopo: quello di far andare nel panico la signora. Lei chiede di parlare col figlio, ma il truffatore le passa al telefono un presunto maresciallo dei carabinieri che, avrebbe atteso il complice fuori dalla porta, confermandole la situazione. “
La signora però non ha a disposizione 7 mila euro in contanti. “Va bene anche un po’ di oro – la tranquillizza il truffatore”.
Così la donna consegna nelle sue mani mille euro e monili d’oro dal valore non ancora quantificato.
Il truffatore si dilegua così insieme al complice rimasto fuori ad aspettarlo e, l’anziana signora che vive in via Pietro Merra, decide di provare a chiamare il figlio che gli risponde tranquillamente da casa e chem ovviamente non è rimasto coinvolto in alcun incidente,
Non appena la signora disperata racconta tutto al figlio che l’ascolta all’altro capo del filo, l’uomo intuisce subito tutto ed allerta i carabinieri. Questi a sua volta, i militari, quelli veri, raggiungono l’appartamento e raccolgono la denuncia.
Sono in corso indagini dei carabinieri della stazione di Montelepre, guidata dal maresciallo Roberto Chilla, per risalire agli autori della truffa. Gli investigatori stanno anche visionando le telecamere di sorveglianza installate nel territorio comunale ed in particolare in via Pietro Merra dove risiede l’anziana vittima del raggiro, per cercare di individuare i volti dei malviventi.
Non si escludono sviluppi già dalle prossime ore.
Secondo alcune indiscrezioni, gli stessi truffatori poco dopo avrebbero tentato di mettere a segno un altro colpo nel territorio monteleprino, ma senza successo.