Istituire la Riserva Marina dello Zingaro, avviata la petizione online
Istituire allo Zingaro, una riserva marina. 38 anni dopo la storica marcia che bloccò la costruzione della strada che avrebbe collegato Scopello a San Vito Lo Capo e permise la nascita della Riserva Naturale, adesso si punta alla creazione di una riserva marina, per proteggere anche lo specchio d’acqua antistante.
Quella importante mobilitazione di cittadini e associazioni, allora portò a preservare dal cemento uno degli angoli più incantevoli della costa siciliana con l’istituzione della prima riserva dell’Isola nel 1981. Fin da subito però, fu evidente la necessità di proteggere anche la parte di mare che costeggia la riserva. Quasi da subito la capitaneria di porto di Trapani emise una ordinanza in tal senso e nel 1996 furono consegnate oltre 15000 firme all’allora Ministro dell’ambiente Ronchi per chiedere l’istituzione di una riserva marina. Si avvio l’iter, ma si impantanò negli anni successivi. Oggi quella raccolta firme viene riproposta sul web, a promuoverla, fra gli altri anche l’ambientalista alcamese Girolamo Culmone, già direttore della riserva di Capo Rama a Terrasini.
Che lo Zingaro non si ancora una riserva marina è un fatto evidente per i tanti visitatori che raggiungono le sue spettacoli calette: imbarcazioni che si avvicinano troppo alla costa fino a raggiungere pericolosamente i tanti che si tuffano nelle acque cristalline dello Zingaro. Senza contare continui rumori e cattivi odori di carburante e motori. Da qualche giorno si è formato un comitato spontaneo di cittadini, che ha lanciato una petizione on-line sulla piattaforma change.org (www.change.org/p/ministero-dell-ambiente-riserva-marina-dello-zingaro):