Cinisi, la Rigenerazione interviene sull’ultimo consiglio comunale
Il Movimento civico “La Rigenerazione” interviene in merito all’ultima seduta del consiglio comunale di Cinisi che ha visto numerosi punti all’ordine del giorno.
“Come dimostrato in questi anni di consiliatura, i nostri input indirizzati all’Amministrazione sono sempre stati propositivi al fine di migliorare la vita dei cittadini. Proprio per questo motivo – si legge in una nota – tramite il nostro rappresentante in consiglio comuanle Conny Impastato, anche in questa occasione, ha presentato due mozioni, entrambe sottoscritte dalle consigliere Vera Abbate del Pd e Salvina Di Maggio di “È tempo di cambiare”.”
La prima riguardava l’invito a partecipare entro il 30 luglio al bando del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale 2014/2020 che, nel caso di accoglimento, permetterebbe il reperimento di nuovi fondi per effettuare “interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici, installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo. “
“Alla mozione – si legge nel comunicato – ha risposto il vice sindaco Aldo Ruffino, il quale ha dichiarato che il Comune di Cinisi ha iniziato l’iter di partecipazione con tre progetti riguardanti i plessi scolastici di Piazza Gramsci e del Tenente Anania, più l’edificio del Palazzo Comunale. Alla risposta dell’amministratore, il consigliere Conny Impastato ha chiesto di poter visionare i progetti che verranno presentati. Il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Manzella ha messo la questione ai voti e grazie a quelli della sola opposizione (ancora una volta in maggior numero presenti rispetto alla maggioranza) si è proceduti ad una sospensione delle seduta, per permettere agli uffici di produrre la documentazione. Alla ripresa dei lavori nessun atto è stato portato in visione e la parola è andata all’Assessore Marina Maltese, la quale non è stata in grado di chiarire la questione. Al termine della discussione la mozione è stata votata all’unanimità da tutti i consiglieri presenti.”
L’attenzione si è spostata poi sulla seconda mozione, che riguardava l’installazione lungo la SS113 di due pannelli dissuasori elettronici di velocità, che evidenzino che il limite di velocità nel tratto urbano è di 50 km/h, da posizionare, uno all’altezza del km 291+800 (in direzione Trapani incrocio con la via Aldo Moro), e l’altro al km 294 (direzione Palermo incrocio Villa Adriana). “La discussione – prosegue il comunicato – è stata molto veloce, ma la sorpresa è arrivata al momento della votazione, quando la maggioranza si è astenuta dal voto, adducendo la motivazione ad un tecnicismo, a differenza della minoranza che ha approvato all’unanimità. Nel resto della seduta si sono discusse le interrogazioni portate in Consiglio dai gruppi di opposizione. C’è da evidenziare ancora una volta un dato politico importante – conclude la Rigenerazione: il sindaco Palazzolo, presente alla seduta, non ha avuto la maggioranza in consiglio, segno di una fragilità che non lascia ben sperare e che getta il paese in una situazione di grave incertezza amministrativa.”