Balestrate. Centro giovanile intitolato ai carabinieri D’Aleo, Bommarito e Morici uccisi dalla mafia – Video
Il centro di aggregazione giovanile di Balestrate da oggi porta il nome di tre persone che hanno perso la loro vita per il loro impegno per la legalità. E’ stato intitolato questa mattina a Mario D’Aleo, Giuseppe Bommarito e Pietro Morici, i tre carabinieri uccisi da Cosa Nostra in un attentato a Palermo il 13 giugno 1983 in via Cristoforo Scobar, da un commando composto da tre persone che colpirono i militari mentre si trovavano a bordo della loro auto di servizio.
L’iniziativa in occasione della 35° giornata della memoria e dell’impegno, alla presenza del fondatore di Libera Don Luigi Ciotti, diversi esponenti delle forze dell’ordine e delle altre autorità civili, militari e religiose. Presente alla manifestazione anche il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Nistri che ha ricordato che le cause del loro omicidio sono da ricercare nell’attività investigativa che i militari conducevano nei confronti delle famiglie mafiose di Monreale e San Giuseppe Jato nonché alla ricerca degli autori dell’omicidio per mano mafiosa del Capitano Basile, che aveva preceduto il Capitano D’Aleo come comandante della Compagnia di Monreale. In quel periodo, si viveva in un contesto storico sociale particolare, gli anni dell’attacco allo Stato tra il 1977 ed il 1992, in cui diverse sono state le vittime dei servitori dello Stato. Morti non inutili – ha affermato il Generale – perché grazie al loro sacrificio sono stati fatti grandi passi avanti nella lotta alla mafia, instaurando nuove strategie, disarticolando l’associazione mafiosa e individuando le nuove leve delinquenziali.