Invaso Poma, assegnati 7,5 mln di metri cubi d’acqua all’agricoltura, vigile il comitato
Assegnati 7 milioni e mezzo di metri cubi d’acqua per gli agricoltori del partinicese. La decisione è arrivata nel corso di un vertice convocato dall’Assessorato regionale all’Energia, alla presenza dell’AMAP e delle organizzazioni di categoria. Il Comitato Invaso Poma tira dunque un sospiro di sollievo, anche se, le parti interessate, hanno richiesto di rivedere gli accordi alla fine di luglio, poiché in ragione delle esperienze del passato, per la qualità delle produzioni e delle necessità complessive dell’ agricoltura del territorio, il quantitativo assegnato potrebbe rivelarsi insufficiente. Infatti dai calcoli dell’ufficio di Partinico del Consorzio di Bonifica, la quota necessaria per mettere al sicuro tutte le produzioni, si aggira intorno ai 10/12 milioni di metri cubi, calcolando ovviamente le perdite, non appena l’acqua sarà immessa nelle vetuste condotte dei vari lotti terrieri. Il problema delle perdite lungo la condotta irrigua di importanti quantitativi di risorse è ormai divenuto intollerabile, ragion per cui i sindaci ed i Consigli comunali del comprensorio, lo scorso 14 marzo si sono riuniti a Partinico per approvare una piattaforma di proposte operative e funzionali, già da tempo inviate all’Assessore regionale all’Agricoltura . Tra le richieste propositive e prioritarie : gli interventi di risanamento delle reti irrigue ed il recupero delle acque reflue dei Comuni di Borgetto e Partinico. Al Comitato Invaso Poma, intanto, appaiono poco comprensibili le ragioni per cui nello stesso incontro, gli organi preposti, non abbiano proceduto alla contestuale assegnazione dell’acqua per il fabbisogno idrico della città di Palermo, la cui decisione è stata rinviata al prossimo 18 maggio, così come non convincono e ragioni dell’assegnazione non definitiva dei 7,5 milioni di metri cubi di acqua assegnati all’agricoltura del partinicese che, come prima dotazione fino al mese di luglio potrà usufruirne solo 4 milioni. Il Comitato Invaso Poma esprime preoccupazione per ciò che potrebbe accadere nei prossimi mesi, pertanto invita i sindaci del comprensorio e gli agricoltori affinchè vigilino a sostegno delle battaglie che il presidio si è intestato al fine di impedire azioni che possano compromettere gli equilibri del territorio servito dalla diga Jato.