Castellammare del Golfo, 5 gli aspiranti sindaci, passo indietro dei 5 stelle
di Annalisa Ferrante
I simboli sono stati tutti presentati e le liste sono già pronte per i candidati a sindaco di Castellammare del Golfo che, salvo sorprese dell’ultima ora, saranno cinque : Laura Ancona, Nicola Coppola, Franco D’Angelo, Giuseppe Lo Porto e Nicola Rizzo. Il movimento 5 stelle, tramite Valentina Mattarella, nel 2013 candidata a sindaco per i grillini, fa presente che molto probabilmente i pentastellati rimangono fuori dalla competizione elettorale “per alcuni ritardi nella presentazione della documentazione” ma anche “e soprattutto perché il gruppo si è costituito solo negli ultimi sei mesi e dunque prima di fare qualsiasi passo dobbiamo essere molto più forti e coesi”. E, per seguire l’ordine alfabetico, il primo aspirante sindaco di palazzo Crociferi è una giovane donna: Laura Ancona, 33 anni, avvocato, una figlia. Consigliere comunale uscente, eletta in una lista di centrodestra, figlia del medico Giuseppe Ancona, sindaco di Castellammare fino al 2006, che ha scelto di correre con la lista civica “Idee giuste”. Il sindaco uscente Nicola Coppola, 69 anni, due figli, solo da qualche giorno ha sciolto la riserva sulla candidatura ed ha presentato il simbolo della lista che si chiama “Castellammare 2.0”. Sostenuto dal Pd e buona parte dei locali di Sicilia Futura, ha incassato anche il sostegno di alcuni esponenti di centrodestra. Franco D’Angelo, imprenditore di 64 anni, due figli, è l’unico ad avere una connotazione certa di area politica: ufficiale la candidatura per il centrodestra con la lista “Idea Sicilia Popolari e Autonomisti” dell’assessore regionale Roberto Lagalla. Il preside Giuseppe Lo Porto, 53 anni, tre figli, è il candidato sostenuto dal movimento “CambiaMenti” già presente alle elezioni del 2013 quando ottenne due consiglieri comunali. Il possibile forfait dei grillini potrebbe rappresentare una ghiotta occasione di convergenza per il dirigente che si occupa di diffusione della lingua italiana in Russia. Quindi l’ingegnere Nicola Rizzo, 57 anni, due figli, candidato a sindaco con la lista “Oltre”, aggregazione sostenuta da esponenti di centrosinistra ma anche di centrodestra: Forza Italia ha ufficializzato tramite il coordinatore provinciale Toni Scilla. Il centro destra aveva inizialmente tentato di correre unito con “Area comune” ma non è riuscito a mettersi d’accordo: rotte le righe molti si sono divisi tra Rizzo e Coppola. Quel che è certo è che diminuiscono notevolmente i candidati consiglieri comunali che nelle ultime lezioni furono oltre 300. Ci saranno 16 candidati per ogni lista del voto maggioritario a turno unico: se le liste saranno 5 i candidati saranno 80, per 16 posti in consiglio comunale.