Carini. Marinalonga, il sindaco: “il servizio de Le Iene non rende giustizia al nostro lavoro”
“Sulle battaglie dei varchi a mari e sulla bonifica della fascia costiera non accettiamo lezioni da nessuno.Siamo pronti ad ascoltare proposte e consigli ma nessuno può permettersi di dire che il sottoscritto e la mia amministrazione non si siano dati da fare per aprire varchi a mare e per la bonifica della fascia costiera.” Il sindaco di Carini Giovì Montelone interviene sulla questione dell’accesso negato al mare di Marinalonga, vicenda ripresa nei giorni dalla trasmissione Le Iene.
“Il servizio delle Iene tagliato e montato non fa giustizia alla corretta informazione – afferma Monteleone – dalla intervista fattami hanno tagliato tutte le parti con le quali documentavo gli atti e i fatti per aprire il varco di Marinalonga . Ricordo che il cancello che da su via a Piraineto ,che stava lì da 50 anni, é stato rimosso perché è stata fra le prime direttive che ho impartito all’indomani del mio insediamento (direttiva del 7 luglio 2015) e quindi non ho aspettato nessuna sollecitazione, nessuna protesta per fare il mio dovere. Nell’intervista riprendono la frase con la quale dichiaro che nel 2020 deciderò sulla concessione sulla spiaggia di Marinalonga, ma hanno tagliato la parte che riferisce che posso decidere nel 2020 perché l’assessorato regionale al territorio ha prorogato l’autorizzazione fino al 2020.
Inoltre – prosegue il sindaco – mi batto da più di 30 anni per gli accessi alla fascia costiera e non solo con proteste ma anche con ATTI e FATTI. Ero assessore al territorio nella giunta Mannino che istituì i 24 varchi a Mare con delibera di giunta del 1994 quel mare che padri e nonni di odierni protestatari hanno ingabbiato e permesso di recintare e affidare alla speculazione edilizia . Ero assessore della giunta Mannino quando nel 1997 si diede il via per la prima volta in Sicilia alle demolizioni delle case abusive sulla fascia costiera e si é offerta per la prima volta la visione del mare dalla litoranea di Carini. Lavoro che stiamo continuando.
Per quanto riguarda Marinalonga – prosegue Monteleone – l’amministrazione comunale ha fatto e continua a fare tutto quello che é sua prerogativa e dovere. C’è un inchiesta in corso di cui si sta occupando la giustizia che valuterà responsabilità e contesterà eventuali reati.
Noi continueremo ad affrontare la questione Marinalonga con la necessaria determinazione e il giusto equilibrio che occorrere, ripagando la fiducia che i cittadini ci hanno concesso nonostante le IENE , gli SCIACALLI e GLI ASINI il cui unico scopo é la denigrazione del lavoro che si sta facendo per ridare dignità e decoro al territorio e diritti ai cittadini.”