Borgetto, ex sindaco De Luca assolto dall’accusa di “lesioni colpose”
Assolto dall’accusa di lesioni colpose l’ex sindaco di Borgetto Gioacchino De Luca, finito in tribunale a seguito della denuncia di una donna di 54 anni, vittima dell’aggressione di un cane randagio. De Luca è stato prosciolto da ogni accusa e, tra 60 giorni, così come scrive oggi il giornale di Sicilia, arriveranno le motivazioni della sentenza emessa. La vicenda risale a circa 4 anni fa, durante il periodo in cui Gioacchino De Luca amministrava il paese, prima dello scioglimento delle cariche elettive per sospette infiltrazioni mafiose. Attualmente, infatti, l’ente locale è commissariato. La donna, una borgettana, mentre era intenta a gettare un sacchetto della spazzatura lungo la statale 186, nei pressi della propria abitazione, venne aggredita da un cane randagio che le saltò addosso facendola cadere. La vittima riportò ferite al ginocchio e la lussazione di una spalla; diagnosi certificata dai sanitari del pronto soccorso dell’Ospedale Civico di Partinico che la dimisero con una prognosi di diversi giorni. La donna, mosse l’accusa di lesioni colpose nei confronti di Gioacchino De Luca, quale responsabile della salute dei cittadini nella veste di sindaco, non avendo garantito efficaci interventi di contrasto al fenomeno del randagismo nonostante le diverse segnalazioni pervenute al comune sulla presenza nel territorio di animali aggressivi. La denuncia penale, raccolta dal locale comando di polizia municipale, è finita nelle aule di un tribunale per il processo che, si è concluso positivamente per l’ex primo cittadino di Borgetto, assolto da ogni accusa.