Terrasini. Differenziata fatta male, il comune annuncia controlli: “basta sacchi neri e rifiuti miscelati”
Viene fatta male la differenziata a Terrasini. In molti ancora, finiscono per mettere tutto insieme il martedì, giorno di raccolta dell’indifferenziato. Una situazione che ha creato non pochi problemi sia agli operatori ecologici, sia al comune che si vede aumentare i costi di conferimento.
L’ultimo disservizio si è verificato nei giorni scorsi. A causa dell’elevato quantitativo di indifferenziato conferito martedì, i netturbini non sono riusciti a completare la raccolta in tutto il territorio e così in molte abitazioni è rimasto il sacchetto fuori casa. E i disagi sono continuati anche il giorno successivo con l’organico ritirato a rilento per completare la raccolta del giorno prima.
L’amministrazione comunale annuncia dunque una linea drastica per spingere i cittadini a differenziare correttamente i rifiuti. “Dal prossimo martedì – afferma il vicesindaco Angelo Cinà – non saranno ritirati sacchi neri e sacchi che contengono plastica, vetro, metalli, carta e organico insieme. In ogni sacco nero e differenziato male sarà apposto un adesivo con la scritta RIFIUTO NON CONFORME e interverrà la Polizia Municipale per gli appositi controlli. Invitiamo i cittadini dunque a differenziare sempre più- afferma Cinà – altrimenti i costi aumenteranno di nuovo e saremo costretti a sospendere la scontistica da introdurre sulla TARI. E qualora non si dovesse rispettare il calendario correttamente saremo costretti a sospendere la raccolta porta a porta dell’indifferenziato, che potrebbe essere confluito una sola volta ogni 15 giorni e solo presso il CCR per poter essere controllato.”