Cinisi, scoperto grosso centro di coltivazione di marjiuana: un uomo in manette
La squadra investigativa del commissariato di Polizia di Partinico ha scoperto, nei giorni scorsi a Cinisi, all’interno di un’abitazione di contrada San Giovanni, una piantagione di marjiuana. In manette è finito Salvatore Vassallo, 51 anni, di Altofonte.
L’operazione che si è svolta con la collaborazione dei tecnici Enel insieme agli agenti in borghese, ha prima consentito di accertare un elevatissimo consumo di energia e successivamente ha permesso di risalire all’effettivo utilizzatore della villetta.
Gli agenti hanno così fatto irruzione all’interno, scoprendo ben 675 piante di cannabis, di cui quasi la metà alte oltre un metro. Per creare le condizioni ottimali alla vita delle piantine, era stato anche creato un sistema di ventilazione, riscaldamento e illuminazione. Infine, a conferma della finalità quasi industriale della produzione, sono stati rinvenuti fusti di fertilizzante e, soprattutto, le costose lampade ad ultra violetti fondamentali per una rapida crescita all’interno.
L’energia elettrica necessaria per la coltivazione era a carico della collettività, ben due infatti gli allacci abusivi accertati. Giuseppe Vassallo è stato quindi arrestato. Dopo essere stato rinchiuso per alcuni giorni in carcere a Palermo, ieri, su disposizione del Gip è stato sottoposto ai domiciliari.
