Castellammare, prime conferme e indiscrezioni sui possibili aspiranti sindaco
L’imprenditore Franco D’Angelo è il primo candidato sindaco alle amministrative di giugno a Castellammare del Golfo. 64 anni, sposato, due figli, D’Angelo ha lavorato per anni fuori dalla Sicilia nel settore dei servizi ecologici e delle costruzioni stradali e la sua candidatura nasce in seno a “Idea Sicilia –Castellammare del Golfo”. Il movimento politico fa riferimento all’assessore regionale alla Formazione Roberto Lagalla ed è stato presentato all’aula consiliare alla sua presenza e del coordinatore comunale Francesco Poma.
“Confermo la mia candidatura a sindaco-dice Franco D’Angelo- ma ritengo prioritario il nostro progetto politico che mira a collegare la politica ai cittadini. Il nostro è un progetto diverso da quello dei partiti tradizionali perché non siamo legati alle vecchie strutture. Il nostro slogan è non essere contro ma essere oltre”.
Che significa apertura ad altri ma, ad un mese circa dalla presentazione delle liste, il quadro politico non è per nulla dipinto. Solo qualche pennellata ma le aggregazioni civiche sorte di recente rimangono in posizione d’attesa lavorando alla candidatura da proporre alla futura coalizione definitiva.
Si voterà con il turno unico (non è previsto il ballottaggio, tranne nel raro caso della parità di voti tra due candidati), quindi sarà sindaco chi otterrà più voti: calcolatrice alla mano, il tentativo è quello di cercare di allearsi per cumulare quanti più consensi possibile. Rumors delle ultime settimane parlano di una aggregazione di centrodestra allargata che potrebbe convergere sul medico Nino Mistretta o sull’attuale consigliere comunale Giuseppe Cruciata.
Laura Ancona, anch’essa attuale consigliere comunale, figlia dell’ex sindaco Giuseppe Ancona, potrebbe correre da sola. Salvatore Bonghi sarebbe invece il candidato per i pentastellati ed il preside Giuseppe Lo Porto per il movimento Cambiamenti che conta due consiglieri nell’attuale consesso.
Altra candidatura non confermata, proveniente da indiscrezioni, è quella dell’ingegnere Nicola Rizzo che potrebbe essere sostenuto da una coalizione di liste civiche e parte del Pd.
Rimane da valutare come si muoverà l’uscente sindaco Coppola che potrebbe optare per una ricandidatura. Solo ipotesi che al momento non hanno alcuna conferma poiché destinate a cambiare fino al momento della presentazione delle liste. Come ad ogni campagna elettorale molti si dicono “pronti a dialogare”: così già nelle prossime ore potrebbe arrivare qualche certezza in più dal fronte centrodestra sia dal centrosinistra.
di Annalisa Ferrante
