Terrasini, il sindaco Maniaci replica al documento delle opposizioni
Getta acqua sul fuoco il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci contro l’ennesimo attacco ricevuto dall’opposizione consiliare che, in un documento politico, lo ha additato di gestire allegramente le casse comunali, favorendo amici e parenti che lo avrebbero sostenuto in campagna elettorale.
In riferimento alla presunta assunzione di un Lsu nell’ente locale il primo cittadino smentisce quanto affermato dai firmatari del documento politico.
Nella nota, i Consiglieri Giuseppe Caponetti, Eva Deak, Girolamo Di Mercurio, Maria Antonietta Galati, Dario Giliberti, Antonio Militello, Gianfranco Puccio, Filippo Tocco, Grazia e Nicola Ventimiglia e Fabio Viviano hanno posto l’accento pure “sui proclami elettorali di un’amministrazione che avrebbe dovuto essere a costo zero e che invece, nel silenzio generale, tra stipendi e rimborsi per il sindaco e gli assessori, peserebbe ai terrasinesi quasi 15 mila euro al mese”.
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