Pensioni fantasma. Sei condanne e due assoluzioni
Avrebbe fatto incassare la pensione a persone che non ne avevano diritto. Nuova condanna per truffa per l’ex dirigente dell’Inps Simone Saputo. La pena –riporta livesicilia.it- è di due anni e quattro mesi ed è stata inflitta dalla quarta sezione del Tribunale presieduta da Giangaspare Camerini che ha assolto invece Rosa Salamone “perché il fatto non sussiste” e Giuseppe Di Saverio con la formula “per non avere commesso il fatto”. Erano difesi dagli avvocati Ottavio Pavone e Rosalba Marchione. Salamone è cognata di Saputo, le veniva contestato di aver percepito la pensione del marito deceduto e di non avere pagato i contributi. L’avvocato Pavone ha però dimostrato la regolarità della posizione della sua assistita. Condannate invece altre cinque persone, che avrebbero incassato la pensione senza averne diritto. Si tratta di Gaspare Agnilleri, Maria Vitale, Felicia Mangano, Francesca Nobile ( a un anno ciascuno) e Antonino Virga (un anno e quattro mesi). Tutti hanno ottenuto la sospensione condizionale della pena. I fatti tra il 2006 e il 2011 quando nelle casse dell’Inps si creò un buco un milione e 800 mila euro. La truffa era stata scoperta dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica in collaborazione con le compagnie di Partinico e Monreale, grazie ad una segnalazione all’INPS di una cittadina partinicese che aveva ricevuto una pensione mai richiesta, un caso di omonimia. Dalla denuncia partirono le indagini e dai controlli sarebbe quindi emersa l’erogazione di decine di pensioni fantasma