Partinico. Ferisce un carabiniere, arrestato marocchino
Durante una violenta lite con alcuni connazionali, un marocchino residente a Partinico ha opposto resistenza, minacciando di morte i carabinieri intervenuti per sedare la rissa e li ha aggrediti con calci, pugni e sputi. Uno dei militari dell’Arma per le lievi lesioni riportate (contusione alla mano destra e alla regione sternale) ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere del nosocomio partinicese con una prognosi di otto giorni. Tawfik El Abbar, 38 anni, imprenditore con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e per droga è stato tratto in arresto per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale. Sullo stesso pende anche l’accusa di calunnia. Teatro della bagarre, la via Oldani a Partinico, dove i carabinieri mentre sabato notte erano impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato un gruppo di persone che si azzuffavano dandosele di santa ragione. Intervenuti prontamente per sedere la lite scoppiata tra alcuni cittadini marocchini, probabilmente per questioni di droga, hanno visto l’indagato con il volto tumefatto e in forte stato di alterazione psicofisica, dovuta verosimilmente all’assunzione di alcol o sostanza stupefacente. Alla richiesta di esibire i propri documenti di riconoscimento, il 38enne si è rifiutato e andando ancor più in escandescenza ha minacciato di morte i militari proferendo frasi altamente offensive e ingiuriose. Poi ha aggredito un carabinieri con calci, pugni e sputi finchè non è stato ammanettato. Il marocchino dovrà pure rispondere di calunnia: nel tentativo di discolparsi avrebbe detto falsamente che ad aggredirlo erano stati i carabinieri ed ha chiamato il 118. Cosa non risultata veritiera, come confermato dalle verifiche effettuate dai militari dell’arma che di fatto hanno accertato che il comportamento del personale operante è risultato perfettamente adeguato alle circostanze. Il tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto del 38enne disponendo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e obbligo di dimora a Partinico