Montelepre, voto unanime al Piano rifiuti 2018: “costo del servizio ridotto del 10%”

Il consiglio comunale di Montelepre ha approvato ieri sera il piano rifiuti 2018. Il costo del servizio per la raccolta e lo smaltimento della spazzatura è passato da 1 milione 147 mila euro dello scorso anno, a 1 milione e 37 mila euro. Il documento è passato all’unanimità dei presenti con 11 voti favorevoli.

“Rispetto allo scorso anno ci sarà un risparmio medio del 10% sulla Tari” afferma il capogruppo di maggioranza Rosario Licari. “Adesso la giunta Crisci – prosegue l’esponente di Reset – approverà le tariffe che saranno rimodulate in base alla riduzione del costo del servizio”.

Un risparmio che è stato possibile ottenere sia grazie ai buoni risultati raggiunti con la raccolta differenziata, sia per il fatto che quest’anno non sono state accantonate somme da destinare al vecchio Ato, con il quale c’è un contenzioso in corso. “Nel 2017 – spiega Licari – erano stati accantonati cautelativamente 90.000 euro per preservarci dalla situazione fallimentare dell’Ato rifiuti. Quest’anno invece abbiamo deciso di non accantonare altre somme e consentire ai cittadini di non pagare spese ulteriori, anche perchè non sappiamo effettivamente l’ammontare del contenzioso. Il dato certo è invece che il costo del servizio diminuisce di oltre 110.000 euro e si ripercuoterà sulle bollette, saranno inoltre stanziate più risorse per la pulizia delle strade e sarà acquistata una macchina aspiratrice”.

Voto favorevole al Piano Tari anche dal gruppo misto e dal gruppo “Montelepre obiettivo 2020”. “Il piano finanziario approvato – afferma il consigliere di minoranza Salvatore Pisciotta – prevede oggettivamente una riduzione del costo del servizio per l’anno in corso e di conseguenza un costo delle bollette inferiore rispetto allo scorso anno. Potevamo astenerci o votarlo contrario per partito preso, ma abbiamo ampiamente dimostrato che i monteleprini vengono prima di tutto, non sarebbe stato infatti moralmente corretto nei confronti dei cittadini che quotidianamente con abnegazione, sacrifico ed efficienza fanno in maniera esemplare la raccolta differenziata. Certamente – precisa Pisciotta – non sono mancate le nostre perplessità. Con particolare riferimento, ad esempio, alla chiusura oramai semestrale del Centro di Raccolta di contrada Presti. I monteleprini – conclude Pisciotta – non potevano pertanto essere penalizzati e proprio per testimoniare a loro la nostra vicinanza abbiamo votato favorevolmente nonostante distanze siderali ci separano da quest’Amministrazione soprattutto per quanto riguarda la vicenda legata alla Torre Ventimiglia, alla gestione della riscossione dei tributi, alla gestione del personale e alla manutenzione stradale.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture