Montelepre. Slitta al 15 maggio la prima rata della Tari, partono i controlli sul compostaggio domestico
Slitta di quasi due mesi a Montelepre il pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti. La prima rata infatti dovrà essere versata entro il 15 maggio anziché il 31 marzo.La Giunta Crisci ha approvato un’apposita delibera per differire il termine di scadenza.
Lo slittamento è dovuto all’aggiornamento del “piano finanziario Tari e delle relative tariffe che sono in corso di predisposizione. Da un analisi approfondita – si legge nella delibera – anche per l’anno 2018 si configurerà un risparmio di spesa rispetto all’anno 2017 con sensibile riduzione delle tariffe nei confronti dei cittadini.”
Questo lasso di tempo servirà quindi per emettere le bollette e recapitarle in anticipo ai contribuenti con le nuove tariffe. Restano invariate al momento le altre rate della tassa sui rifiuti: 30 giugno, 30 settembre e 30 novembre.
Intanto, sempre in tema di rifiuti, partiranno a breve i controlli su chi pratica il compostaggio domestico, ovvero chi smaltisce l’organico in casa ricevendo la detrazione del 20% della Tari. Le verifiche saranno effettuate dagli agenti di Polizia Municipale con i volontari dell’Osservatorio Rifiuti zero.
I controlli saranno effettuati a campione con estrazione casuale dall’albo dei compostatori comunale e gli estratti saranno avvertiti dagli uffici del Comune relativamente al giorno nel quale sarà effettuata l’ispezione.
Chi non ha effettuato il compostaggio, come previsto dall’apposito regolamento, perderà lo sconto già applicato e per chi ha richiesto la compostiera in comodato d’uso dovrà restituirla.
“Lo scopo dei controlli – fanno sapere dall’Osservatorio Rifiuti Zero – non è quello di “sanzionare” ma di fare in modo che la pratica sia rispettata da tutti, in virtù del fatto che si usufruisce di una riduzione del 20% sulla TARI, anche se siamo certi che i cittadini che hanno scelto di fare compostaggio lo fanno prima per l’ambiente e poi per la riduzione.”