Montelepre, “La solita commedia” per la “diretta televisiva” della Processione dei Misteri

“Si fa o un si fa”. Così come popolarmente si dice per la “Festa di Cinisi, anche la diretta televisiva della Processione dei Misteri di Montelepre, ogni anno, viene messa in dubbio per la scarsa considerazione che istituzioni e addetti ai lavori hanno del servizio svolto dalla nostra emittente privata che, nel bene e nel male, negli ultimi 30 anni ha sempre garantito, il più delle volte a totale titolo gratuito, la propria presenza all’evento più significativo della tradizione locale. In realtà, per sostenere l’organizzazione dell’evento, quest’anno il Comune di Montelepre ha elargito un contributo di 1.500 euro alla Pro-loco che, a suo dire, serve a coprire altre spese, come “l’acquisto di stoffe per la creazione di nuovi costumi, la stipula di una polizza assicurativa di responsabilità civile volta a tutelarsi in caso di incidenti durante la manifestazione” e per altre esigenze non specificate. Per la promozione dell’evento, quindi per pubblicizzarlo, a quanto pare, la Pro-loco avrebbe a disposizione un massimo di 200 euro, iva compresa che, dovrebbero bastare all’emittente televisiva anche per garantire la diretta annuale della Processione dei Misteri. Oltre che mortificante, la somma preventivata che, per orgoglio, gli editori hanno rifiutato, non solo offende il lavoro dei tecnici e degli operatori impegnati in eventi di tale portata, ma mortifica l’impegno quotidiano che questa realtà televisiva, con enormi difficoltà economiche che ne compromettono la sopravvivenza, riesce a garantire a Montelepre e al vasto territorio circostante. Nemo profeta in patria, è risaputo, ma non si può evitare sempre e lasciare agli altri la convinzione di averci fatto fessi pure stavolta. La diretta della Processione dei Misteri il 25 marzo si farà. Teleoccidente la garantirà come sempre, ma non grazie al Comune di Montelepre, la cui amministrazione come Ponzio Pilato se ne è lavata le mani invitandoci a raccordarci con la Pro-Loco, né grazie alla stessa associazione turistica che asserisce di non avere le risorse necessarie e ci chiede di bussare all’ente locale. Questo gioco dello scarica barile agli editori non serve. La diretta della Processione dei Misteri si farà grazie agli editori che sono persone per bene e ad alcune aziende del territorio che, a differenza di chi ha sempre snobbato il nostro lavoro o ad esigerlo come dovuto, continua a sostenere e a credere nella nostra attività. La diretta della Processione dei Misteri si farà, dando risalto esclusivamente al significato religioso e sociale della stessa e alle aziende che ci permetteranno di andare in onda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture