Il Comune di Monreale è in dissesto finanziario
La Corte dei Conti ha respinto la richiesta inoltrata dal Comune di Monreale per aderire alla cosiddetta “Salva Napoli”, ovvero usufruire della Legge di Stabilità 2018 che concede ad alcuni comuni la possibilità di presentare un nuovo Piano di riequilibrio. L’ente locale, quindi, va verso il dissesto finanziario che la Giunta Capizzi ha cercato di evitare in ogni modo. Il capogruppo consiliare del PD Sandro Russo invita il primo cittadino a procedere senza ulteriori indugi alla dichiarazione di dissesto, per evitare che il Consiglio Comunale paghi le conseguenze del suo comportamento che definisce “omissivo”. “Come avevamo detto in Consiglio comunale – afferma Russo – l’amministrazione stava tentando una mossa disperata per tentare di salvare se stessa, forzando l’interpretazione di una legge chiara ed inequivocabile. Oggi possiamo dire che avevamo ragione ma siamo rimasti inascoltati. Adesso non vorremmo che a pagarne le spese fosse il massimo consesso civico con il suo scioglimento, come prevede la legge. In tal senso – prosegue Russo – ottica, rimproveriamo la grave omissione del presidente, Giuseppe Di Verde di Cantiere Popolare, ad ostinarsi a non convocare il consiglio entro i termini fissati dall’assessorato regionale agli enti locali. Pertanto, lo esortiamo a farlo immediatamente, affinchè il sindaco Piero Capizzi venga a riferire e si adoperi per impedire che la propria giunta, resti senza controllo e contrappeso democratico. Ovviamente – conclude Sandro Russo – ci sarà tempo per individuare le gravi responsabilità ed i danni arrecati al Comune dalla spregiudicata condotta del sindaco e della sua minoranza a sostegno”.