Castellammare del Golfo, il sindaco Coppola interviene su bollette pazze Eas per servizio idrico
Bollette dell’Eas con importi eccessivi e continui avvisi di pagamento o di sospensione del servizio inviati dall’ente acquedotti ai cittadini che risiedono nei comuni della provincia di Trapani. Una situazione che il sindaco di Castellammare del Golfo, Nicolò Coppola, in veste anche di presidente provinciale dell’assemblea territoriale idrica, ha fatto presente all’ente acquedotto siciliano, affinchè valuti i casi di evidente entità esagerata, quali bollette per migliaia di euro arrivate in abitazioni private, prevedendo dopo i dovuti riscontri eventuali rateizzazioni e riveda i provvedimenti di sospensione del servizio ultimamente applicati senza alcun preavviso. «Il Comune che amministro si è sistematicamente sostituito all’Eas – spiega il primo cittadino castellammarese – anticipando interventi e cifre necessarie per garantire la normale erogazione dell’acqua e non creare disagi ai cittadini, così come avvenuto in questi giorni in contrada Duchessa dove abbiamo effettuato dei lavori con una spesa corposa al fine di non lasciare la zona priva dell’essenziale servizio. Per non parlare delle spese affrontate per la clorazione dell’acqua”. Secondo Nicolò Coppola, la fase di restituzione delle reti idriche ai Comuni, andrebbe gestita con una adeguata programmazione, cosa che non sta avvenendo. In qualità di presidente dell’Ati di Trapani, Coppola riferisce, inoltre, di avere incontrato Salvatore Cocina, dirigente del dipartimento regionale Acqua e Rifiuti, riferendogli di avere intenzione di impugnare «la nomina dei commissari ad acta che , sostituendosi ai comuni, avrebbero dovuto procedere alla consegna delle reti idriche e degli impianti annessi, agli stessi enti locali. Per l’amministratore castellammarese, occorre una modifica dell’ articolo 4 della legge regionale 16 del 2017 affinchè i Comuni possano organizzarsi in forma associata per il trasferimento delle reti idriche, garantendo la prosecuzione del servizio, al momento non attuabile. Sono diverse le criticità operative poiché gli enti locali, al momento, non hanno né la competenza tecnica né le risorse per avviare la riconsegna delle reti e delle infrastrutture dell’Eas. Occorre avere la cognizione precisa di quel che ci viene consegnato – conclude il sindaco Nicolò Coppola – cosa che al momento non è stata fatta. Inoltre è necessario l’affidamento unitario del servizio: associare i Comuni nella gestione e garantire un intervento finanziario per superare le difficoltà di avvio». Intanto, a Castellammare del Golfo, nei locali della Cisl di via Pasquale Calvi, è stato reso operativo uno sportello di Adiconsum, che potrà fornire ai cittadini consulenza e verifica delle cartelle ricevute dall’Eas nelle ultime settimane. L’ufficio resterà aperto mercoledì 24 gennaio, dalle 19 alle 20 e, dal prossimo 31 gennaio sarà aperto ogni mercoledì dalle 16 alle19. Il legale, incaricato da Adiconsum, che assisterà i cittadini, è l’avvocato Giusy D’Anna.