Carini. Inquinamento ambientale, abusivismo, controlli su strada: la Polizia municipale traccia il bilancio 2017

La Polizia Municipale di Carini guidata dal comandante Marco Venuti traccia un bilancio dell’attività svolta nel 2017

Particolare attenzione è stata rivolta all’attività di polizia ambientale sopratutto contro l’illecito conferimento dei rifiuti, priorità assoluta del Sindaco Giovì Monteleone e dell’assessore Franco Candela, problematica che si è riuscita ad affrontare grazie alla sinergia con tutti i settori coinvolti e grazie al ripristino del sistema di videosorveglianza. Sono state accertate 233 violazioni per abbandono di spazzatura.

Il Settore Attività Gestionale ha rilasciato 193 contrassegni per parcheggio
disabili (- 15% rispetto al 2016) ed adottato 130 determinazioni dirigenziali (-4%
rispetto al 2016).

Sono stati eseguiti 6 trattamenti sanitari obbligatori nei confronti di soggetti con
patologie mentali e si è proceduto alla cattura di 63 cani randagi necessitanti di
cure mediche.

Importante è stato, inoltre, l’impegno nel settore di polizia giudiziaria. Sono 50 le
comunicazioni di notizie di reato sull’edilizia, discariche a cielo aperto, occupazione
abusiva di immobili, omicidio colposo, violenza e resistenza a pubblico ufficiale,
rifiuto di generalità, abbandono di animali, usurpazione di funzioni pubbliche,
furto, violazione di sigilli, effettuati pure 12 sequestri preventivi d’iniziativa,
ed eseguito uno sgombero coattivo.

Eseguiti inoltre 100 controlli nelle industrie per verificare il corretto smaltimento dei rifiuti.

Il Settore Polizia Amministrativa ha svolto 274 accertamenti commerciali e 233
accertamenti per conto di altri enti, ed elevato 236 verbali per illeciti
amministrativi
.
Rilevante è stata anche l’attività di Polizia Stradale: sono state comminate
2.769 sanzioni per violazioni al codice della strada (di cui 509 tramite “street control”) per un totale di 274.576 euro, di cui 94.019 già incassati
.
Gli incidenti stradali rilevati dal comando nel 2017 sono stati 99, di cui 50 con feriti e 2 mortali (SS 113 – Est e Strada Provinciale Zucco)

Con un aumento percentuale del 25% di quelli con feriti e del 63% di quelli con danni a sole cose, rispetto al 2016. Le strade più pericolose si sono confermate la Via Don Luigi Sturzo e il Corso Italia. I vigili urbani assicurano un intenso controllo anche per il 2018.

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