Partinico, domani la commemorazione di Danilo Dolci
A 20 anni dalla sua scomparsa Partinico ricorda Danilo Dolci. Domani mattina su iniziativa del partito della Rifondazione Comunista e del gruppo consiliare Cambiamo Partinico il sociologo triestino verrà commemorato in via Iannello, nel quartiere Spine Sante, dove nel 1962 in una modestissima dimora, Danilo Dolci iniziava lo sciopero della fame contro la povertà e la miseria a sostegno dei banditi, cioè i diseredati di Partinico, e per la realizzazione della diga sul fiume Jato, simbolo della battaglia contro il potere mafioso locale, realizzata dopo anni di lotta non violenta da parte del centro studi. “In un tempo in cui la vita sociale e politica del nostro territorio è contrassegnata da loschi figuri animati solo dalla frenesia di perseguire il proprio interesse accontentandosi di esercitare un miserabile nonché piccolo potere personale – dicono gli organizzatori – la figura di Danilo Dolci si staglia imponente e fa sembrare dei saltimbanchi senza dignità tanti politici nostrani. Ricorderemo la figura del sociologo a vent’anni dalla sua scomparsa, nella speranza che altruismo e solidarietà possano essere ancora un esempio da seguire per tutti coloro che si apprestano ad amministrare la nostra bella e disastrata città”.
