Rischia l’ergastolo il carinese Freddy Gallina, in attesa dell’estradizione dagli Usa
Potrebbe rischiare l’ergastolo, il carinese Freddy Gallina, 40 anni, già condannato definitivamente per mafia.
La sua situazione giudiziaria è stata aggravata dalle rivelazioni del pentito Nino Pipitone, a suo carico ci sarebbero adesso le accuse di tre omicidi diversi, tra cui quello del macellaio dello Zen, Felice Orlando, assassinato nel 1999 all’interno della sua bottega del popolare quartiere palermitano. Un delitto che ha fatto scattare l’ennesima ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti, oltre che per Vincenzo Pipitone e Gaspare Di Maggio, entrambi arrestati ieri.
Freddy Gallina attualmente si trova negli Stati Uniti d’America ed è in attesa di sapere se verrà estradato in Italia.
Inizialmente, era stato un altro collaboratore di giustizia, il carinese Gaspare Pulizzi, ad accusarlo di avere ammazzato Francesco Giambanco e Giampiero Tocco. Ma le sue sole dichiarazioni non erano sufficienti per poterlo incriminare. Decisive, infatti, le accuse formalizzate a suo carico dal pentito Nino Pipitone che, oltre a confermare le rivelazioni di Pulizzi, ha fornito agli investigatori ulteriori elementi per poterli incriminare anche per l’omicidio di Orlando.
I pubblici ministeri Roberto Tartaglia, Amelia Luise e Annamaria Picozzi, hanno così scritto alle autorità americane per chiedere l’estensione dell’estradizione anche per questo delitto e, secondo Live Sicilia, l’udienza dovrebbe tenersi a breve.
Ferdinando Gallina, detto Freddy, è stato fermato nel novembre dello scorso anno a New York dove, sarebbe clandestinamente arrivato attraverso il Canada. Era scappato qualche mese prima, violando la sorveglianza speciale che gli era stata imposta, al termine della sua detenzione in carcere per associazione mafiosa. Ancora prima che Nino Pipitone si pentisse, decise di espatriare in America, dove poteva contare sull’appoggio di alcune parentele. Poco dopo, lo stesso collaboratore di giustizia rivelò ai magistrati di aver saputo dalla madre del giovane che, il figlio Freddy si fosse allontanato da Carini.
Anche nel 2008 Ferdinando Gallina, per sfuggire al blitz Addio Pizzo, si era dato alla latitanza. Venne arrestato in una villetta a Villagrazia di Carini e poi condannato.
Secondo gli inquirenti Freddy Gallina conosce i segreti di una stagione di mafia dominata dai boss di San Lorenzo Salvatore Lo Piccolo, ai cui ordini rispondeva anche la famiglia mafiosa di Carini. Catturati 10 anni fa, i loro arresti hanno creato scompiglio nei mandamenti da loro guidati, con arresti e pentimenti. Gli investigatori non avrebbero ancora completato il puzzle e sarebbero alla ricerca dei pezzi mancanti che potrebbero chiarire gli affari che legavano e legano ancora i mafiosi siciliani con quelli residenti n America.